Aramco vuole acquisire Aston Martin, ed ingaggiare Max Verstappen ed Adrian Newey. L’azienda petrolifera araba ha deciso di espandere la propria presenza in Formula 1, puntando sulla rilevazione completa del team inglese. Per il 2026, con il rientro di Honda come motorista, il team di Lagonda potrebbe diventare uno tra i favoriti al titolo.
Aramco vuole acquisire Aston Martin: trattative in vista con Verstappen e Newey?
Aston Martin è dal 2021 in Formula 1 a seguito del passaggio dell’azienda nelle mani di Lawrence Stroll. Il padre del pilota Lance riuscì a diventare proprietario e a mettere sul sedile di una delle vetture British Green proprio suo figlio. Nonostante sia stato al centro di tante polemiche proprio per via di questa scelta, nel tempo la squadra diretta dal team principal Mike Krack ha gradualmente migliorato le proprie prestazioni e la propria posizione. Nel 2023, con l’arrivo di Fernando Alonso a sostituire Sebastian Vettel, Aston Martin è stata a lungo seconda forza della competizione.
Nel 2024, invece, con il progresso effettuato da Ferrari, Mercedes e McLaren, c’è stato un leggero downgrade da parte delle monoposto made in Lagonda. Tuttavia, si è trattato di una conseguenza delle scelte infelici negli sviluppi tecnici della seconda parte dell’anno precedente. Nel mentre la nuova stagione è iniziata e si sta per disputare la terza tappa a Melbourne (qui gli orari), bisogna riportare alla cronaca di un probabile incontro tra i vertici di Aramco e proprio quelli attorno a papà Stroll.
L’azienda petrolifera araba è il main sponsor di AM, in prima linea per la produzione di carburanti 100% sostenibili per la stagione 2026. Secondo quanto riportato da Formu1a.uno, pare che il Gran Premio dell’Arabia Saudita sia stato il momento giusto per avere un primo incontro con figure di spicco del paddock, al fine di poterle fare accasare nell’Aston Martin che verrà. Guardando con occhio più curioso, poi, si riesce a capire anche di chi si dovrebbe trattare.
Stipendi altissimi, richieste di qualsiasi tipo: è ciò che è stato proposto a personaggi del calibro di Max Verstappen e Adrian Newey. Il caos in Red Bull verte ancora al centro del traffico mediatico della Formula 1. Infatti, non sembra placarsi la vicenda di Christian Horner, con la dipendente accusatrice che ha deciso di richiamare l’attenzione della FIA. Se la proprietà thailandese Yoovidhya di Red Bull GmbH dovesse confermare la permanenza del team principal inglese, sarà sicura la partenza del campione olandese e del progettista britannico verso altri lidi.
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