Sebbene manchi ancora un anno, l’approdo di Hamilton alla Ferrari è una notizia che ha colpito tutti e sulla quale è tornato a parlare Flavio Briatore con un confronto con Charles Leclerc. Il manager italiano era già intervenuto in merito, avvisando la Ferrari che, a prescindere dal pilota, avrebbe avuto bisogno di una vettura vincente. Briatore è però tornato all’attacco del sette volte campione del mondo.
Briatore convinto: tra Hamilton e Leclerc non c’è molta differenza
Flavio Briatore è tornato a parlare del futuro passaggio di Lewis Hamilton in Ferrari. Nonostante ci sia ancora un’intera stagione da affrontare, la notizia di mercato ha, e avrà, ancora molta risonanza. Il mondiale 2024 per il sette volte iridato non è partito nel migliore dei modi, con una Mercedes che sembra ancora faticare a trovare la giusta quadra. Un’altra stagione a secco sarebbe infatti uno smacco sulla carriera del campione inglese, motivo per cui forse Hamilton ha deciso di lanciarsi in una nuova sfida dal 2025.
Al momento infatti la Ferrari è seconda forza in pista, dietro ad una Red Bull che appare ancora lontana. L’ottimismo comunque non manca, ma per vincere serve qualcosa in più, cosa che ha sottolineato anche Flavio Briatore. Intervenuto a Radio Rai 1, il manager piemontese ha inoltre espresso il suo parere sul futuro arrivo di Hamilton, confrontandolo con quello che sarà il suo compagno in Ferrari, Charles Leclerc.
“Credo che se oggi Hamilton fosse già in Ferrari, farebbe le stesse cose che sta facendo Leclerc, che è un pilota veloce. Il monegasco a mio avviso è sottovalutato e credo che l’anno prossimo Hamilton faticherà a stargli davanti. Piloti come lui, come Hamilton, se la macchina non è competitiva ci mettono poco del loro“. – Flavio Briatore
“La Red Bull quest’anno è ancora più competitiva; è molte superiore rispetto alla scorsa stagione e ha un divario enorme con gli altri team. Verstappen dà 8 decimi a tutti e poi non sbaglia mai. La combinazione con la Red Bull è terrificante, come era Alonso con la Renault, Schumacher con la Ferrari o Senna con la McLaren. La Ferrari può essere seconda forza in pista in questo campionato, ma non è una posizione adatta a lei. Deve migliorare la vettura; con i distacchi che ci sono adesso nessun pilota può fare la differenza“. – Flavio Briatore
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