La possibilità era trapelata ne corso delle FP2, con la Williams che ha reso ufficiale la decisione di dare l’unico telaio rimasto ad Albon per il GP d’Australia, lasciando dunque Sargeant in panchina. Nel corso della prima sessione di libere, il pilota thailandese aveva impattato contro il muro creando danni irreparabili. In casa Williams infatti non era a disposizione un telaio di riserva
GP Australia: per la Williams correrà solo Albon, Sargeant in panchina
Una decisione che di certo farà discutere quella presa dalla Williams, che ha reso ufficiale la scelta di lasciare l’unico telaio rimasto nelle mani di Albon e non in quelle di Sargeant per il GP d’Australia. Il team di Grove è stato costretto a ritirare una delle due vetture in seguito al pesante incidente in cui è incorso il pilota thailandese durante la prima sessione di libere. I danni provocati da Albon sulla sua FW46 sono infatti risultati irreparabili per un semplice motivo; in casa Williams non era infatti a disposizione un terzo telaio. Dopo le dovute valutazioni fatte nel corso della seconda sessione di libere, la scuderia diretta da James Vowles ha così optato per la difficile decisione.
A guidare la Williams dotata dell’unico telaio rimasto nei box del tracciato di Melbourne sarà Alexander Albon. Il suo compagno, Logan Sargeant, sarà quindi relegato in panchina, incolpevole in questa situazione. I meccanici si sono così messi subito al lavoro per sistemare l’unica FW46 rimasta per adattarla al pilota thailandese. Con un comunicato ufficiale la Williams ha così reso noto ciò che già era trapelato all’interno del paddock. Dure sono invece state le parole del team principal, costretto a correre con una sola vettura a causa della mancanza di una componente fondamentale di riserva.
“È inaccettabile, nella F1 di oggi, non avere un telaio di riserva. Questo però è un riflesso di quanto siamo rimasti indietro in inverno e spiega il perché abbiamo bisogno di un cambiamento significativo per migliorarci in ottica futura. Abbiamo dovuto prendere una decisione davvero difficile, anche se Logan non dovrebbe soffrire per un errore che non ha fatot lui. Ogni gara però è importante, quindi abbiamo deciso basandoci su quello che è il nostro miglio potenziale per ottenere punti. Non è una scelta che abbiamo preso con leggerezza e non sarò mai abbastanza grato a Logan per aver accettato con grazia. È un vero uomo di squadra. Sarà un weekend difficile per noi”. – James Vowles
LEGGI: “GP Australia: il programma di F1 e F2”
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