Adrian Newey potrebbe essere vicino alla Ferrari più di quanto si pensi, secondo Pino Allievi. Gli ultimi fatti di cronaca che hanno investito Red Bull hanno scatenato un diffuso malumore a Milton Keynes. Anche il celebre progettista sarebbe all’interno di questa cerchia di persone che, infastidite, starebbero cercando opportunità fuori. Sono state avanzate delle interessanti supposizioni, che si intrecciano con il futuro della Rossa.
Allievi analizza la situazione di Newey: “É annoiato da quello che sta passando sotto i suoi occhi”
La stagione di Formula 1 2024 si è aperta con più di un episodio pieno di discussioni. Nei giorni appena precedenti al GP dell’Arabia Saudita (qui il programma), il presidente della FIA Mohammed Ben Sulayem ha subito delle accuse per diversi fatti gravi. Andando un po’ a ritroso, si giunge ai primi di febbraio, quando Christian Horner è stato invece denunciato di comportamenti inappropriati, a sfondo sessuale, da una sua dipendente. Nei giorni successivi il team principal di Red Bull ha più volte negato e affrontato a viso aperto la vicenda, ancora non chiusa definitivamente.
Lo scenario che si è generato ovviamente ha causato diversi dissidi interni, che da chi è più vicino all’ambiente può essere ritenuto preoccupante. Pino Allievi, penna di FormulaPassion.it, ha parlato di come Adrian Newey potrebbe stare vivendo la cosa. Ma il vero punto del discorso è che, se il famoso progettista fosse stufo della situazione, potrebbe cercare spazio altrove. É qui che spunta l’opzione del Cavallino Rampante, probabilmente la più possibile, per diversi motivi che il giornalista italiano ha spiegato.
“Chi lo conosce da vicino sostiene che Newey, personaggio che non ama i riflettori e tanto meno le polemiche, sia annoiato e nauseato da quello che sta passando sotto i suoi occhi. Nessuna dichiarazione, ma la voglia di allontanarsi da tutto si sta facendo strada, prova ne è l’acquisto di una strepitosa barca a vela transoceanica, che intenderebbe ormeggiare a Monte Carlo o zone limitrofe. Ovvero vicinissimo all’Italia”.
“E quindi viene da pensare che con Maranello potrebbe cominciare una collaborazione senza un rapporto dipendente e senza i vincoli stretti della Red Bull, ma più mirata magari al concetto di vettura ed ai relativi sviluppi. Difficile che la Ferrari, dinanzi alle turbolenze che agitano Milton Keynes, non abbia fatto delle avances al miglior progettista della storia: sarebbe preoccupante se non fosse successo. Difficile, pure, immaginare che Lewis Hamilton, che ha sempre ammirato Newey ma non ci ha mai lavorato, non abbia parlato di questo con Vasseur“.
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