Miguel Oliveira, alfiere del team Trackhouse Racing, non è molto contento di come è andato il primo weekend dell’anno durante il round di Lusail, in Qatar, concluso al 15° posto. Il pilota ha dichiarato che c’è ancora molto da lavorare e serve ancora del tempo per migliorare.
Oliveira non contento: “Ci serve solo un po’ di tempo: testa bassa e lavorare”
Miguel Oliveira si è mostrato abbastanza deluso dopo l’inizio di stagione in Qatar, che sperava fosse diverso. Il campionato è decisamente cominciato in salita per il pilota Aprilia. Nella Sprint ha chiuso 13°, quindi non sono arrivati punti, mentre nella gara lunga ha avuto anche scontare il Long Lap Penalty conferitogli nella stagione 2023 in seguito all’incidente proprio del GP Qatar, che non aveva ancora scontato per l’infortunio riportato in quell’occasione. Le aspettative del pilota erano diverse, e il pilota attende il riscatto a Portimao.
“Sembrava un weekend molto promettente, avevamo una buona velocità sabato, ma non siamo riusciti a dimostrarlo in gara”. La sanzione che si portava dall’anno scorso ha peggiorato ancora di più la situazione. “Il Long Lap ci ha penalizzato tanto” ha infatti ammesso. “L’ho dovuto scontare presto, quando il gruppo è più compatto, e ho perso tempo e posizioni. Ho dovuto provare a recuperare e cercare anche di salvare le gomme… Tante cose nello stesso momento”.
La risalita in classifica è pian piano riuscita e il pilota è infatti riuscito a recuperare fino a prendersi il primo punto stagionale. “Ho spinto per recuperare fino alla fine, quando tutti gli altri facevano fatica e non potevano” ha infatti spiegato Oliveira, che ha sfruttato anche qualche difficoltà di gomme in più degli altri piloti MotoGP. Il bilancio non è però molto positivo: “Non sono davvero contento di com’è finito il weekend. Penso ci serva ancora un po’ di tempo per tirare fuori il massimo dalla moto. Il team è in grado di farlo, ci serve solo un po’ di tempo: testa bassa e lavorare”. – Miguel Oliveira
Oliveira sta momentaneamente faticando, anche per le difficoltà accusate durante i test invernali in sella alla nuova RS-GP, che non gli è piaciuta da subito. C’è da sperare che nella gara di casa, davanti ai suoi tifosi, riuscirà a tirare fuori qualcosa di più. Il 29enne portoghese chiaramente è più che determinato a cambiare le sorti di una stagione che è appena iniziata e lascia ancora tempo al pilota di dire la sua.
Ascolta Paddock GP Motomondiale
Ascolta l’episodio che è andato in onda martedì 12 marzo alle ore 21:30 sul canale YouTube di Rossomotori. Nel corso della puntata abbiamo analizzato il GP del Qatar corso sul circuito di Lusail assieme al nostro ospite Alessandro Zaccone.
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