Dopo l’annuncio a sorpresa del rinnovo di Fernando Alonso con Aston Martin, lo spagnolo ha ammesso una motivazione che l’ha spinto a questa decisione. L’arrivo di Honda nel 2026 ha motivato quindi il due volte campione del mondo a rinnovare anche alla luce dei risultati con Red Bull. Acqua passata quindi gli screzi nel lontano 2015.
Honda con Aston Martin nel 2026, essenziale per il rinnovo di Alonso
Si è parlato molto del futuro e della situazione legata a Fernando Alonso. Tante voci lo davano per protagonista in un effetto domino nel mercato piloti che comprendeva Mercedes e Red Bull. Lo spagnolo è stato accostato sia alle frecce d’argento che alla scuderia di Milton Keynes. Negli scorsi giorni però, Aston Martin ha annunciato una mossa a sorpresa, il rinnovo di Fernando Alonso.
Una mossa inaspettata, che ha sorpreso il mondo della F1. Alonso ha parlato del suo rinnovo ai microfoni del quotidiano spagnolo AS. Il due volte campione del mondo ha affermato che l’arrivo di Honda come produttore motoristico per Aston Martin nel 2026 ha influenzato la scelta del rinnovo. Lo spagnolo non ha avuto sempre un buon rapporto con la casa motoristica giapponese. Ricordiamo che ai tempi della McLaren, nel 2015 a Suzuka (circuito di casa) si è aperto in radio definendolo “GP2 engine”, cioè un motore di Formula 2. Sembra quindi acqua passata ed alla luce della dominanza negli ultimi anni di Honda con Red Bull, Alonso si sarà fatto ingolosire dalla possibilità di tornare competitivo per il titolo nel 2026.
Le parole di Fernando Alonso ad AS:
“Ho scelto di rimanere anche perché dal 2026 avremo i motori Honda, un aspetto molto importante per me. Credo che la base da cui partiranno nel 2026 sarà forte: a Sakura hanno le possibilità di fare qualcosa di importante. Sarà un piacere lavorare ancora con i giapponesi. Si sono dette tante cose sul mio futuro in Formula 1, ma oggi sono lieto di annunciare di aver rinnovato con Aston Martin, firmando un contratto pluriennale. All’inizio dell’anno avevo detto che prima avrei deciso se continuare a correre o meno e poi mi sarei seduto a parlare con il team. Da quando sono arrivato nel 2023 mi sono sentito a casa. In soli 15 mesi abbiamo già ottenuto tanto insieme, tra podi e battaglie memorabili.”
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Giuseppe Della Spina
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