La gara Sprint del GP di Cina si è chiusa con un team radio acceso di Leclerc nei confronti del compagno di squadra Sainz.

Al termine della prima Gara Sprint della stagione avvenuta in Cina e vinta da Max Verstappen, Charles Leclerc si è lamentato in un team radio dell‘eccessiva aggressività di Sainz nei suoi confronti.

Gara Sprint Cina, Leclerc arrabbiato con Sainz nel suo team radio

È stato un Charles Leclerc molto duro quello che si è aperto con la sua squadra al termine della Gara Sprint del GP di Cina. Il pilota monegasco si è lamentato col box riguardo al comportamento del suo compagno di squadra Carlos Sainz per una battaglia troppo eccessiva, secondo lui, negli ultimi giri della sprint. “Parliamone, lotta più con me che con chiunque altro“.

Una reazione forse troppo eccessiva per il monegasco, considerando che Carlos Sainz ha lottato in egual misura con Fernando Alonso. La reazione aggressiva del madrileno è anche giustificata dallo status di “separato in casa” con il suo team, ma sempre lo stesso non ha dato alcuna indicazione nel cedere la posizione lasciandoli liberi di lottare.

Al termine della gara, Charles Leclerc ha commentato così la bagarre avuta col compagno di squadra ai microfoni di Sky Sport F1:

GP Cina team radio Leclerc
Photo Credit: Scuderia Ferrari X

“Abbiamo avuto altre battaglie. Oggi è stato aggressivo e ci sarà una discussione come sempre e chiariremo. Quando c’è una situazione un po’ diversa, lui faticava con la gomma e io no e ho perso del tempo su Perez. Ho ritrovato il feeling nelle qualifiche e ho lavorato tanto su questo. Sono fiducioso dei passi avanti fatti”.

Nelle fasi finali della sua gara, Leclerc è stato nettamente superiore al compagno di squadra Sainz, penalizzato anche dal duello con Fernando Alonso uscendone danneggiato dopo aver chiesto troppo alle sue gomme. Ma lo stesso monegasco è stato abile nel capire la traiettoria adatta all’ingresso di Curva 1 impostando una traiettoria perfetta e portando a casa un sorpasso da manuale.

Sicuramente all’interno del box Ferrari cercheranno di placare questa situazione che si è venuta a verificare soltanto al quinto di ventiquattro appuntamenti del Campionato Mondiale di Formula 1. Altri episodi analoghi potrebbero andare a incidere negativamente sulla corsa al titolo costruttori che non è così impossibile da ottenere.

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Raffaello Caruso

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