Sebastian Vettel ha commentato il caso dell’Horner Gate. L’ex pilota di Formula 1 ha vissuto la parte trionfale della propria carriera proprio in Red Bull, con lo stesso team principal tenuto sotto accusa ad inizio 2024 per delle presunte molestie. Oggi, il manager britannico è stato assolto dalle denunce partite dall’interno della sua squadra, ma il quattro volte campione del mondo tedesco ha voluto sottolineare la necessità di maggiore trasparenza.
Sebastian Vettel discute dell’Horner Gate: “Non è facile sapere cosa sia successo”
La stagione di Formula 1 2024 è iniziata con Red Bull ancora dominante, seppur interrotta improvvisamente dalla doppietta della Scuderia Ferrari in Australia. Il team di Milton Keynes è stato in grado di presentare un’altra monoposto eccellente, la RB20, e di farlo sin da subito nonostante un grosso caos interno. L’organigramma che compone il team anglo-austriaco ha rischiato (e rischia ancora) di crollare, a causa di un episodio abbastanza grave accaduto al team principal Christian Horner.
All’inizio del mese di febbraio, a poco meno dall’inizio del campionato, il 50enne ha ricevuto delle accuse da parte di una dipendente della sua squadra di atteggiamenti trasgressivi a sfondo sessuale. Un’effettiva molestia, raccontata da decine di voci in maniera differente, che hanno avuto non poco conto. La dirigenza generale di Red Bull Austria avviò persino delle indagini, ma alla fine l’inglese è stato assolto da ogni accusa, e la dipendente sospesa per aver dichiarato del falso ai legali incaricati.
Dopo due mesi, sulla vicenda è arrivato a parlare Sebastian Vettel. Il pilota tedesco, ormai ritirato dal Circus, ha parlato a Sky UK: “Ci sono state molte discussioni a riguardo dall’inizio dell’anno. Ovviamente non è facile sapere cosa sia successo. Sarebbe un bene se ci fosse più trasparenza, poiché si stanno creando troppe opinioni diverse. É un peccato, poiché intanto Max Verstappen ed altre persone dietro le quinte stanno facendo un grande lavoro e stanno vincendo”.
Il quattro volte vincitore del mondiale ha poi sottolineato anche l’impegno per avere più figure femminili nel paddock. “La Formula 1 sta cambiando, ma è un ‘old fashion business’, cioè ancora all’antica. Quando ho finito di correre, rispetto a quando ho iniziato, ho visto molte più donne nel paddock, non solo per seguire, ma per lavorare. Si tratta di un buon cambiamento, ma penso che come dappertutto bisogna ancora migliorare“.
SEGUICI SU:
📱 Facebook, la nostra pagina ufficiale.
📸 Instagram, foto a sfondo motoristico e non solo!
🎙 Spotify, per ascoltare il meglio dei podcast in cuffia.
📹 YouTube, per gustarti tutti i nostri video.
👔 LinkedIn, rimani aggiornato sulle nostre offerte e contenuti.
🖥 Google News, per rimanere aggiornato sulle news direttamente dal tuo discovery.
About Post Author
