Carlos Sainz è il grande nome protagonista del mercato piloti, tra una possibile offerta accattivante da parte di Audi e altre, meno onerose, giunte da Mercedes e dall’ambita Red Bull guidata da Horner. Le recenti dichiarazioni di Helmut Marko sono però state smentite dal team principal della scuderia di Milton Keynes. Per Horner sono pure speculazioni.
Offerta Audi-Sainz, Horner: “Non la conosciamo”
Carlo Sainz è al centro del mercato piloti e non è un segreto che le discussioni, ad oggi, siano con la futura Audi, con Christian Horner e con Toto Wolff. Il rinnovo di Alonso ha infatti tolto la possibilità di un futuro in Aston Martin, a meno di un clamoroso addio da parte di Lance Stroll. Per lo spagnolo, che a fine 2024 sarà ex Ferrari, il cerchio si è quindi ristretto e il tempo forse non gioca a suo favore. L’annuncio di Hamilton per il 2025 ha infatti anticipato di molto il mercato piloti, mettendo una certa fretta ad alcuni team. Tra questi ci sarebbe la Sauber futura Audi; questa vorrebbe infatti chiudere al più presto la questione line-up.
I colloqui tra Sainz e la casa dei quattro cerchi sono infatti avviati da tempo, motivo per cui allo spagnolo sembra essere giunto un ultimatum. Una risposta, sia essa positiva che negativa, è attesa entro la metà del mese di maggio secondo alcune indiscrezioni. Gli stessi rumors hanno inoltre accennato ad una cospicua offerta economica fatta allo spagnolo. SI parla infatti di un cachet intorno ai 100 milioni per 3 anni di contratto. Un’offerta che Helmut Marko, tra le righe, ha confermato agli austriaci di Kronen Zeitung, dichiarando che Red Bull non poteva né battere né tantomeno arrivare ad una cifra simile a quella di Audi.
Ad interventire su tale argomento è però stato Christian Horner. Il team principal della Red Bull, nel corso del weekend in Cina, ha infatti smentito quanto detto dal suo consigliere. Parole che, tra le altre cose, lasciano pensare a dei dissapori interni non ancora pienamente risolti. “Solo speculazioni” – così ha detto Horner in conferenza stampa – “Non siamo a conoscenza né del fatto che Audi abbia fatto un’offerta né del valore di quest’ultima. Sainz è un pilota chiave in questo mercato ed è ovvio che ci sia molto interesse nei suoi confronti. Sono anche certo che Audi sarebbe sciocca a non considerarlo“.
La decisione che Sainz dovrà prendere non è certo delle più semplici. Sotto pressione, se davvero ci fosse una scadenza per rispondere ad Audi, il tutto diventa inoltre più complicato. Firmare con il marchio tedesco vorrebbe dire, da una parte, soffrire per il 2025 viste le attuali prestazioni di Sauber. Dall’altra però Sainz avrebbe la possibilità di essere la punta di un team ancora in costruzione e a cui le ambizioni certo non mancano. I posti in Mercedes e Red Bull fanno ovviamente gola, ma il problema in entrambi i casi sarebbe più legato a questioni di durata contrattuale che economiche. I due top team non sembrano intenzionati ad andare oltre al biennale, al massimo, in attesa di altre possibilità come l’opzione Antonelli per Mercedes.
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