Otmar Szafnauer risponde alle accuse di Famin, il quale ha incolpato la vecchia gestione per il fallimento della A524. L’ex Team Principal dell’Alpine si dichiara totalmente estraneo al progetto 2024, essendo uscito dal team ben prima che il lavoro sulla nuova vettura iniziasse. Inoltre, Szafnauer non risparmia critiche contro Renault e la sua inefficienza nel mondo delle corse.
Szafnauer estraneo al progetto della A524
Otmar Szafnauer ribatte alle accuse di Bruno Famin, attuale Team Principal di Alpine, il quale ha dato la piena responsabilità del fallimento del progetto A524 alla gestione precedente, di cui Szafnauer era a capo. Insieme a lui, altre due figure importanti erano Alan Permane e Pat Fry, che hanno lasciato il team il 28 luglio 2023, come Szafnauer. L’ex Team Principal della scuderia francese, come riportatao da Motorsport.com, si è immediatamente dichiarato estraneo al progetto, rivelando come al momento del suo esonero, il lavoro sulla A524 non era nemmeno iniziato.
“Quanto alle dichiarazioni di Famin, ci tengo a precisare alcune cose. Abbiamo restrizioni sul CFD e sulla galleria del vento, quindi non possiamo avere tre gallerie del vento e non possiamo nemmeno utilizzare una singola galleria del vento a piena capacità ed è lo stesso per il CFD. Per questo e la struttura gerarchica, riportiamo ogni otto settimane. Molti lavorano sulla macchina dalla stagione in corso fino alla pausa estiva, alcuni sviluppi arrivano a Singapore e si possono produrre più rapidamente, ma in generale l’ultimo grande sviluppo avviene a Singapore”
“Il grande pacchetto di sviluppo è previsto per giugno, prima della pausa. Dopo la pausa, si passa a lavorare sull’auto della stagione successiva. Quando arriva il momento di fare il passaggio, apprendiamo in ogni caso cose dalla stagione in corso, quindi possiamo cambiare parti del telaio, una geometria, o altre componenti spesso per ragioni aerodinamiche, perciò iniziamo ad apportare modifiche e compiamo diversi esperimenti che non si applicano necessariamente alla monoposto del momento. Questo è ciò che è avvenuto alla Renault. Permane, Fry e io siamo partiti a luglio, ed è stato dopo la nostra partenza che Alpine ha iniziato a lavorare sulla vettura 2024“.
Critiche contro Renault
Szafnauer non risparmia critiche nei confronti di Renault, accusandola di aver compiuto diverse scelte sbagliate, lasciando intendere che tra queste ci sia il suo licenziamento e quello di altre figure prima ai vertici di Alpine.
“Ritengo che sia meglio per Renault e per le grandi case automobilistiche, e ho visto questo anche con altre aziende che competono nel loro settore, non interferire in ciò che non è di loro competenza. Ci sono enormi differenze tra la produzione di auto stradali e la Formula 1. È un settore altamente specializzato dove è fondamentale lasciare fare agli specialisti. Le uniche similitudini sono il numero di ruote e un volante; tutto il resto è molto diverso. La tecnologia di sviluppo, l’ingegneria avanzata e il livello di formazione degli ingegneri sono completamente differenti. Bisogna rispettare questa differenza e affidarsi agli esperti del settore“.
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Alessandra Mottadelli