L’acquisto della MotoGP da parte di Liberty Media ha aperto a nuovi scenari all’interno del mondo delle due ruote. Numerosi saranno i cambiamenti, ma alcune cose rimaranno, ovvero Carmelo Ezpeleta, CEO di Dorna Sports, a capo del Motomondiale ed il quale promette della novità a lungo termine che miglioreranno la salute economica della MotoGP.
Carmelo Ezpeleta sul limitare le concomitanze tra MotoGP, F1 e WSBK: “È impossibile, però si potrebbe partire a febbraio e cercare di mettere gare ad orari differenti”
Sono giorni molto intensi per la MotoGP e per tutto il mondo del motorsport, dopo il clamoroso annuncio dell’acquisizione del Motomondiale e del WorldSBK da parte di Liberty Media. Il colosso americano negli ultimi anni ha dato enorme risalto alla Formula 1, accrescendo la sua leadership di sport più seguito nell’ambito dei motori ed adesso vuole fare la medesima cosa con i due campionati più importanti delle due ruote. Dorna manterrà un 14% e soprattutto Carmelo Ezpeleta rimarrà a capo della MotoGP. Il CEO di Dorna Sports ha partecipato a numerose interviste, tra cui l’ultima puntata di Bar Sport di GPOne, dove ha toccato numerosi argomenti: dal destino della MotoGP con Liberty Media, alle possibili concomitanze, passando dal GP insieme alla F1, al possibile ingresso di BMW e ai diritti TV.
“Non è la F1 che ha comprato la MotoGP, ma Liberty Media: siamo due società separate e continueremo così, solo sotto lo stesso ombrello. Il cambiamento che ci aspettiamo è quello di raccontare meglio il nostro sport, avere la possibilità di arrivare in più posti e raggiungere più persone: in questo Liberty Media è molto esperta. Se noi abbiamo 22 GP, la F1 24 e la SBK 13 in un periodo di tempo che va da marzo a novembre, è difficilissimo non avere concomitanze. Si può solo cercare di mettere le gare in orari differenti. Partire a febbraio potrebbe essere una possibilità, considerato il clima bisognerebbe andare in Oriente, ci stiamo pensando. Alla gente piace vedere le gare ogni settimana o ogni due. Non andremo oltre i 22 GP, ma il pubblico lo vorrebbe.” – Carmelo Ezpeleta
“È un’idea di cui io e Stefano (Domenicali) abbiamo parlato nel passato e non era stata possibile realizzarla perché è complicato, ma non smetto di pensare ad opzioni di questo tipo. Bisogna aspettare il nuovo regolamento, che sarà pubblicato presto e poi le Case potranno considerare le possibilità. Sarebbe importante che altri costruttori arrivassero e BMW è una Casa importantissima. Con i costi che abbiamo adesso, le TV in chiaro non possono pagare semplicemente con la pubblicità i diritti che riceviamo dalle Pay-TV. È quello che ci permette di coprire il 50% dei costi di ogni team della MotoGP.” – Carmelo Ezpeleta
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