Maverick Vinales, dopo la doppietta americana, arriva al GP di Spagna pronto a bissare le sue gesta. Ecco le sue parole alla vigilia del weekend di gara: “Dobbiamo tirare fuori quel qualcosina di più dalla mia moto. Dobbiamo guadagnare dove siamo forti e tenere botta dove siamo deboli“
GP Spagna: le parole di Maverick Vinales nella conferenza stampa del giovedì
Maverick Vinales arriva in Spagna fresco dalla doppietta al GP delle Americhe, ma Aprilia ha un passato incostante qui a Jerez. Sicuramente il pacchetto della moto italiana è migliorato e lo spagnolo sta vivendo un momento di gloria, ma continua a volare basso: “Ripeterci qui a Jerez sarebbe un sogno ma dobbiamo essere realisti, intelligenti e svegli, non tutti i weekend sono Austin, l’obiettivo è lottare ogni giorno per le prime posizioni e qui a Jerez è una pista che gli spagnoli conoscono bene e i team ci fanno molti test. Non ci sono punti negativi su questa pista per la nostra moto, siamo allo stesso livello di Portimao e Asutin e avremmo anche un test, sarà un weekend impegnativo“.
“Una vittoria qui? Ne sarei felice, è la prima gara della stagione in casa, i tifosi ti danno quella spinta in più, ho vinto la mia prima gara in 125 e ho vinto anche in Moto3 ma mai in MotoGP. Le moto hanno fatto un netto miglioramento sulla tecnologia delle gomme e aerodinamica. Per la pista di Jerez hanno fatto un lavoro fantastico, non siamo più veloci dell’anno scorso ma per via dell’aerodinamica lo siamo in curva. In questo tracciato è stato fatto è un gran lavoro migliorando le aree di fuga e ci sentiamo più sicuri”. – Ha continuato Maverick
Il compagno di box Aleix Espargaro in Qatar ha affermato che nelle curve veloci la moto è super competitiva, ma in quelle lente c’è ancora da migliorare: “La strategia è la stessa, dobbiamo guadagnare dove siamo forti e tenere botta dove siamo deboli, abbiamo una moto veloce, che in alcuni punti è migliore delle altre moto e il contrario. Jorge è forte nello stop and go e nelle curve lente, dovrei migliorare il mio stile di guida, migliorare le curve lente e prendere vantaggio in quelle veloci. La moto è forte ovunque in questo momento. Siamo molto concentrati nel guardare i piloti che hanno qualcosa meglio di me e devo allo stesso tempo tirare fuori quel qualcosina di più dalla mia moto“.
Maverick, da parte sua, sta già mostrando di essere migliorato e di avere un feeling migliore con la moto: “Quando sono entrato in Aprilia ho cominciato a crescere tanto e ho capito che tutto succede per un motivo, mi preparo ogni settimana per un’opportunità come quella di Austin, mi sveglio, lavoro penso a quello che faccio, cerco di godere delle cose semplici con la mia famiglie e in questo sport. Cerco di portare sempre me stesso al limite”. – Ha affermato Vinales
Dopo aver vinto con tre costruttori diversi, manca il quarto, ma non è una cosa che per ora impensierisce il pilota. E sulle voci di Marc in Aprilia: “Questa voce significa che stiamo facendo un bel lavoro, è troppo presto per dirlo, in ogni gara in cui staremo davanti mi metterà in una posizione migliore per essere più forte, non tanto per guardare altrove. Dobbiamo fare qualcosa di grande, c’è tanta convinzione. Dobbiamo concentrarci sul nostro lavoro. Ma c’è una bella sfida in questo Paddock”.
Dopo la vittoria ad Austin i festeggiamenti con la famiglia sono stati molti: “Bello vedere così tante persone felici, un segnale enorme. Lo avevo visto solo con Valentino Rossi. Mi voglio solo godere il presente. Emozioni molto forti dopo le vittorie al COTA. Raquel e io sappiamo quanto dobbiamo soffrire, ma ho buttato giù quel muro e ora riesco ad avere risultati. Quando non li ottieni è difficile tornare a lavorare. Erano pianti di gioia. – Ha concluso Maverick Vinales
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