La mattinata di mercoledì 1° maggio è stata stravolta dall’ufficialità dell’addio di Adrian Newey alla Red Bull. Il futuro dell’ingegnere britannico non è ancora stato resto noto, anche se le indiscrezioni parlano del possibile approdo in Ferrari al termine del periodo di gardening. Nel comunicato rilasciato da Red Bull, Newey ha espresso tutta la sua gratitudine alla scuderia.
Addio Newey-Red Bull: le dichiarazioni dell’ingegnere
Adesso è ufficiale: Adrian Newey dirà addio alla Red Bull dopo 19 anni insieme. A renderlo noto, a sorpresa ma non troppo, è stata la stessa scuderia anglo-austriaca con un comunicato rilasciato tramite i canali ufficiali. L’ingegnere britannico abbandonerà l’attuale ruolo con effetto immediato, rimanendo però parte del progetto Hypercar, la futura RB17. Newey sconterà infatti il periodo di gardening obbligatorio in F1, diventando ufficialmente libero nella prima parte del 2025. Il suo futuro resta ancora ignoto, nonostante un approdo in Ferrari sia particolarmente quotato. Di seguito riportiamo le dichiarazioni di Newey contenute nel comunicato ufficiale.
“Fin da quando ero un ragazzino, volevo diventare un progettista di auto veloci. Il mio sogno era quello di diventare un ingegnere di F1 e ho avuto la fortuna di realizzare questo sogno. Per quasi vent’anni ho avuto il grande onore di svolgere un ruolo chiave nei progressi della Red Bull Racing, da neonata a scuderia pluripremiata. Tuttavia, ritengo che sia giunto il momento di passare il testimone ad altri e di cercare nuove sfide per me stesso. Nel frattempo, le fasi finali dello sviluppo della RB17 sono ormai alle porte, quindi per il resto del mio tempo con il team mi concentrerò su questo aspetto”. – Adrian Newey
“Vorrei ringraziare le tante persone straordinarie con cui ho lavorato alla Red Bull negli ultimi 18 anni per il loro talento, la loro dedizione e il loro duro lavoro. È stato un vero privilegio e sono certo che il team di ingegneri sia ben preparato per il lavoro da svolgere per l’evoluzione finale della vettura nell’arco dei quattro anni previsti da questo regolamento. A titolo personale, vorrei anche ringraziare gli azionisti, il defunto Dietrich Mateschitz, Mark Mateschitz e Chalerm Yoovidhya per il loro incrollabile sostegno durante il mio periodo alla Red Bull, e Christian, che non è stato solo il mio partner commerciale ma anche un amico delle nostre rispettive famiglie. Grazie anche a Oliver Mintzlaff per la sua gestione e a Eddie Jordan, mio caro amico e manager”. – Adrian Newey
Infine, secondo quanto riportato nella giornata odierna da La Gazzetta dello Sport, queste sarebbero ore calde per la trattativa tra Newey e la Scuderia di Maranello. Secondo il noto giornale rosa italiano, nella serata di martedì 30 aprile si sarebbe infatti svolto un incontro a Londra tra l’ingegnere uscente dalla Red Bull e il team principal della Ferrari, Vasseur. Un tête-à-tête per definire i dettagli di un accordo che potrebbero essere ufficializzato dopo il GP di Miami.
LEGGI: “GP Miami: il programma del weekend”
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