Flavio Briatore ritorna in Formula 1 con il team Alpine, nel quale ricoprirà il ruolo di supervisore speciale.

L’intervento di Flavio Briatore è stato richiesto dal Presidente Renault De Meo, con l’obbiettivo di risollevare Alpine. L’imprenditore italiano ha vinto ben due mondiali con Renault, prima di abbandonare il mondo delle corse dopo lo scandalo Crashgate.

Flavio Briatore in Alpine

Flavio Briatore, dopo quasi 15 anni, ritorna in Formula 1. Il Presidente De Meo ha richiesto fortemente il suo aiuto per risolvere la crisi in cui si ritrova ora Alpine, una delle peggior rivelazioni del mondiale 2024. L’indiscrezione, come riporta il Corriere della Sera, arriverebbe dall’Inghilterra e, secondo gli inglesi, il manager di Cuneo sarebbe già al lavoro. Briatore avrebbe già avviato una campagna acquisti, con l’obbiettivo di rafforzare il team francese. Il suo ruolo è quello di uno speciale supervisore, quindi non sarà necessario la sua continua presenza nel Paddock. Un grande ritorno per Flavio Briatore, che ritorna nel vivo dei Gran Premi, ma anche nel team con il quale ha vinto due mondiale, la Renault. Nel 2005 e nel 2006, il team francese vinse sia il campionato Piloti con il giovane Fernando Alonso e il mondiale Costruttori, instaurando così il proprio dominio. Lo scandalo noto come “Crashgate” segnò però la fine dell’idillio per la scuderia Renault e Briatore nel 2009. L’incidente coinvolse i due piloti della squadra, Nelson Piquet Jr. e Fernando Alonso.

Durante il Gran Premio di Singapore del 2008, Nelson Piquet Jr. andò deliberatamente a sbattere contro il muro su ordine del team. Questa mossa strategica aveva lo scopo di favorire Fernando Alonso, permettendogli di vincere la gara grazie all’ingresso della Safety Car, che alterò significativamente le posizioni dei piloti in pista. L’anno successivo, nel 2009, la verità venne alla luce in seguito all’indagine della FIA e, di conseguenza, diverse figure di spicco del team francese vennero squalificate, tra cui Flavio Briatore. Nonostante la sua squalifica, Briatore non si è mai del tutto allontanato dalla Formula 1, mantenendo solidi rapporti con importanti figure come Bernie Ecclestone.

Una nuova sfida

Attualmente la situazione di Alpine è critica. Nel 2024, il team francese ha conquistato solo 2 punti in 8 gare, risultati scoraggianti e non degni di un team costruttore come Alpine. La crisi ha colpito Alpine su tutti i fronti, influenzando sia il progetto tecnico che i piloti. La line-up attuale, composta da Esteban Ocon e Pierre Gasly, è segnata da tensioni interne, con i due piloti che non riescono ad andare d’accordo. Riprova delle tensioni tra i due è l’ultimo incidente accaduto a Montecarlo, dove una mossa azzardata di Ocon sul compagno di squadra ha rischiato di buttare fuori entrambe le monoposto dalla gara.

Briatore Alpine
Photo Credit: F1 X

Nell’ultimo periodo, Alpine ha perso tante teste, soprattutto di talento. Ultima new entry è stato l’aereodinamico David Sanchez, ex Ferrari e McLaren, ma non basta. Proprio qui entra in gioco Flavio Briatore, che ha il compito di cercare nuovi talenti e portarli nel team, che deve ritornare in vetta. L’imprenditore italiano è già in contatto con diverse personalità del Paddock, ha parlato anche con Adrian Newey, dimostrazione che sa bene quello che fa, come ha dimostrato in passato vincendo due mondiali. Tuttavia, l’accordo tra Briatore e Alpine potrebbe essere a tempo: se risultasse impossibile risanare la squadra entro il 2026, Briatore potrebbe tirarsi indietro.

LEGGI: Mercato piloti 2025: la situazione per la prossima stagione

SEGUICI SU:

📱 Facebook, la nostra pagina ufficiale.
📸 Instagram, foto a sfondo motoristico e non solo!
🎙 Spotify, per ascoltare il meglio dei podcast in cuffia.
📹 YouTube, per gustarti tutti i nostri video.
👔 LinkedIn, rimani aggiornato sulle nostre offerte e contenuti.
🖥 Google News, per rimanere aggiornato sulle news direttamente dal tuo discovery.

Alessandra Mottadelli

About Post Author