Aleix Espargarò direzione gara
Dopo i due episodi che lo hanno visto coinvolto nella domenica di Le Mans, Aleix Espargarò torna a criticare la Direzione Gara.

Dopo un deludente nono posto raccolto nella domenica di Le Mans, Aleix Espargarò è critico nei confronti della Direzione Gara. Secondo lo spagnolo infatti, gli stewards avrebbero dovuto sanzionare alcuni comportamenti a sua detta scorretti. In particolare, Espargarò si riferisce ai due episodi che lo hanno visto coinvolto insieme ad Enea Bastianini e Franco Morbidelli.

Aleix Espargarò non contento della Direzione Gara

Nel dopogara della domenica francese, Aleix Espargarò ha dato voce alla sua frustrazione nei confronti degli stewards ai microfoni di Motorsport.com. Lo spagnolo, che non è nuovo a questo tipo di considerazioni, non si spiega come certi episodi avvenuti nel corso della gara possano essere passati impuniti. In particolare, il pilota di Aprilia Racing si riferisce ai suoi scontri in pista con Enea Bastianini e Franco Morbidelli, accaduti rispettivamente al settimo e all’ultimo giro.

espargarò direzione gara
Photo Credit: Aleix Espargarò X

Queste le parole di Aleix riguardo ai due episodi avvenuti in pista:

“Il passo era abbastanza buono per finire la gara in top 5, ma Enea mi ha colpito ad una velocità molto molto alta, per fortuna all’esterno c’era la zona asfaltata. Non capisco perché non sia stato penalizzato per questo. Io ho perso moltissimo tempo dietro a Di Giannantonio e Quartararo. Li ho sorpassati in un paio di occasioni ma loro mi hanno nuovamente sorpassato a loro volta. Poi, all’ultima chicane Franco [Morbidelli] mi ha colpito molto forte e sono stato superato anche da Binder. Si è scusato dopo la bandiera a scacchi ma di nuovo non lo hanno penalizzato”.

La sensazione di Espargarò è che la Direzione Gara dia delle penalità solo in caso di caduta di almeno uno dei piloti coinvolti, più che sanzionare la pericolosità della mossa:

“Con Enea ho dovuto tirare su la moto, è successo tutto molto velocemente e anche con Franco se non avessi rialzato la moto sarei caduto. Quindi la mia sensazione è che danno penalità solo se qualcuno cade. Ma bisogna penalizzare l’azione, non il risultato. Con Enea, se avessi tenuto la mia linea saremmo caduti entrambi, andavamo molto veloce e ho visto il replay”.

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Beatrice Vanzella

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