Yamaha Test Mugello
Yamaha, Fabio Quartararo e Alex Rins si trovano al Mugello per il test privato parte delle concessioni. Questo test sarà cruciale per il team.

Monster Energy Yamaha MotoGP assieme ai suoi due piloti ufficiali, Fabio Quartararo e Álex Rins, svolgeranno dei test privati al Mugello. Test in cui sarà presente anche Honda con i due piloti ufficiali e Johann Zarco. Sfruttando le concessioni, i piloti gireranno sul circuito italiano martedì e mercoledì per cercare di ottenere risultati concreti riguardo le novità portate nei test precedenti a Jerez.

Test privati al Mugello per Yamaha: si cercano dati e conferme

Yamaha è riuscita a concludere nella sua completezza un solo test questa stagione, quello di Jerez. Gli altri due appuntamenti privati sono stati influenzati dalle condizioni climatiche non favorevoli che hanno costretto i piloti della squadra giapponese ad un lavoro “a metà”. Di conseguenza questo test privato è, come affermato da Álex Rins, molto importate per Yamaha e i suoi piloti ufficiali, i quali sperano di poter rivalutare le modifiche portate sulla moto a Jerez e provare a migliorare ciò che non ha funzionato a Le Mans.

Yamaha Test Mugello
Credit: Moster Energy Yamaha MotoGP media center

Fabio Quartararo, reduce da una caduta nel GP di casa, guarda ai test come un modo per poter sistemare i problemi alla sua Yamaha, sottolineando le grandi differenze aerodinamiche che ora sono presenti sulla sua M1. Andare a girare in un circuito come il Mugello, il quale ha dei rettilinei lunghi, può fornire al pilota e al team dati molto diversi da quelli raccolti a Jerez, dove la pista è abbastanza tortuosa. L’aerodinamica potrebbe essere un’aiuto per i problemi accusati in curva della M1, ma il francese non è del tutto convinto di questo. I problemi potrebbero avere una sorgente diversa. Queste le parole di Fabio Quartararo riportare da Motorsport.com:

Potremo fare dei confronti su una pista completamente diversa. È complicato da vedere perché, onestamente, abbiamo provato di tutto. Da Portimão, credo di aver fatto più cambiamenti che in quattro anni: abbiamo provato la moto più bassa, più lunga, più corta, diversi telai, forcelloni… E il problema è sempre lo stesso. Abbiamo più potenza, sì, ma tutti i punti positivi che avevamo prima li abbiamo un po’ persi, quindi dobbiamo recuperarli al più presto” – Fabio Quartararo

Yamaha Test Mugello
Credit: Monster Energy Yamaha MotoGP media center

Il forcellone citato dal pilota nizzardo è quello che si è potuto vedere a Jerez. Non avendo superato il weekend di gara francese, potrebbe essere portato in pista nuovamente al Mugello. Motorsport.com riporta le parole di Fabio Quartararo a riguardo:

Alla fine non siamo riusciti a provarlo perché, beh, non tiene… Abbiamo qualche piccolo problema tecnico e non vogliamo correre rischi. Potrò fare qualche giro al Mugello, martedì o mercoledì, per vedere come va, ma non potremo usarlo molto – Fabio Quartararo

Un piccolo miglioramento nella YZR-M1 però c’è stato nel weekend di gara in Francia. Se non fosse stato per una caduta, il pilota di casa #20 avrebbe potuto concludere la gara nella Top 6, portando a casa il risultato migliore del team in questa stagione se non si conta il terzo posto sfumato nella Sprint del GP di Spagna. Purtroppo così non è stato, ma l’umore di Fabio Quartararo rimane comunque alto. La speranza di questi test privati per “El Diablo” è quella di poter confermare le modifiche portare alla sua M1 nel Warm Up del GP di Francia. Modifiche che lo hanno portato a far segnare il terzo tempo nella sessione ed a lottare con i piloti nella parte alta della griglia di partenza.

Leggi anche: “Honda, Joan Mir e Luca Marini: test al Mugello per uscire dal baratro”

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Giulia De Baldo

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