Casey Stoner ha dichiarato di essere insoddisfatto dei cambiamenti che verranno introdotti in MotoGP con il nuovo regolamento dal 2027: “Nient’altro andrà a beneficio di questo sport per il futuro, solo gli ingegneri avranno benefici”.
Stoner boccia il regolamento che entrerà in vigore dal 2027
Il 2027 sarà ricco di cambiamenti. Come sappiamo verrà infatti introdotto il nuovo regolamento tecnico di cui si sta già parlando molto. Tra le voci dei piloti, tecnici, manager e addetti al paddock non è mancata l’opinione ormai consueta di un ex pilota che ci ha abituati ai suoi pareri sempre molto perentori: sì, parliamo proprio di Casey Stoner. Il pilota questa volta non si è mostrato soddisfatto dei cambiamenti che verranno messi in atto. L’australiano ritiene assolutamente insufficienti i provvedimenti presi per cercare di migliorare la top class. Tra le novità salva solamente l’eliminazione dei noti dispostivi che è di suo gradimento, il resto invece non lo convince affatto.
Casey Stoner, che continua a seguire il Motomondiale ma senza farsi vedere molto in circuito, ha così commentato un post Instagram pubblicato dal profilo ufficiale della MotoGP: “L’unico miglioramento rispetto all’attuale regolamento è l’abolizione dei ride-height e holeshot device. Nient’altro andrà a beneficio di questo sport per il futuro, solo gli ingegneri avranno benefici”. Il giudizio di Casey non stupisce, è noto infatti che non ami la direzione presa in questi anni sull’ aerodinamica e aveva “accusato” la MotoGP di aver imitato la F1, mettendo gli ingegneri e la tecnologia al centro di tutto, dove invece ci dovrebbero essere i piloti.
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