Johann Zarco, il pilota Honda del Team LCR, parteciperà alla 8 Ore di Suzuka il 21 luglio 2024. L’obiettivo è portare a casa la vittoria nella sua prima gara Endurance, che ha già portato fortuna alla Casa dell’Ala Dorata: “È una gara che sapevo avrei fatto un giorno, sono contento di farla così. Mi piacerebbe molto vincere”.
Zarco, 8 ore di Suzuka: “Non penso sia fuori dalla nostra portata”
Visto che in MotoGP la situazione per il francese Johann Zarco non è di certo delle migliori, come per tutti i piloti che vestono Honda nel 2024, il pilota ci proverà con l’Endurance. Scenderà infatti in pista per riscattarsi nella 8 Ore di Suzuka, in programma il prossimo 21 luglio sulla pista di proprietà proprio della casa giapponese. Il transalpino ha confermato che disputerà la prova in sella a una delle moto del marchio Honda, che può contare in un passato glorioso: ha infatti conquistato già due vittorie nella gara Endurance e addirittura una tripletta dell’ultima edizione.
“Il fatto di non essere davanti, abbassa maggiormente la pressione in MotoGP”, ha affermato Zarco al termine del Gran Premio di Catalunya, concluso in 16esima posizione nella gara di domenica. L’obiettivo a Suzuka è proprio quello di ottenere il successo che difficilmente potrà essere raggiunto in Top Class in questa stagione: “L’energia di un weekend resta la stessa, ma potremo giocare al meglio la carta Honda. La 8 Ore? È una gara che sapevo avrei fatto un giorno, sono contento di farla così. Mi piacerebbe molto vincere”.
Johann Zarco proverà a vincere la 8 Ore si Suzuka, nella sua prima gara Endurance
“Prima bisogna fare dei test, e ora il calendario è favorevole perché non c’è più il Kazakistan a giugno. Questo ci permette di avere una settimana in più e di andare in Giappone ad allenarmi”. Il Gran Premio del Kazakistan, che doveva disputarsi a giugno ma che potrebbe essere riprogrammato alla fine di settembre al posto del GP d’India, ha liberato del tempo per Zarco che potrà partecipare senza problemi ad una gara che vede come: “Una nuova esperienza e una grande festa. Penso che le prestazioni siano buone, che si sia concentrati, ma che non si sia fuori dalla propria portata come può accadere in MotoGP”.
La 8 Ore di Suzuka ha storicamente portato bene ai piloti MotoGP: l’ultimo pilota Honda a parteciparvi fu Takaaki Nakagami, che nel 2018 si è classificato secondo. Tra gli altri piloti che hanno partecipato all’evento in passato ci sono Casey Stoner e soprattutto e Valentino Rossi che ha vinto nel 2001 insieme a Colin Edwards. Pol Espargaró ha vinto invece nel 2017. Chissà se Johann riuscirà a replicare gli ottimi risultati dei suoi colleghi.
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