GP Azerbaijan Alonso
Aston Martin replica alle esortazioni di Alonso a lavorare sodo, avvisando l'asturiano che per risolvere i problemi servirà del tempo.

L’Aston Martin ha sicuramente visto giorni migliori. La squadra di Lawrence Stroll vive un momento di difficoltà in termini di prestazioni, con aggiornamenti che, finora, non hanno prodotto i frutti sperati. I risultati negativi non hanno potuto far altro che indispettire Fernando Alonso che ha esortato la squadra ad incrementare il lavoro. Il team principal Mike Krack ha però avvisato lo spagnolo, spiegando come i ritmi frenetici di un calendario denso di appuntamenti, impediscano di apportare migliorie nel breve termine.

Alonso avvisato: i problemi di Aston Martin hanno bisogno di tempo per essere risolti

 A dieci gare dall’inzio della stagione 2024, l’Aston Martin è lontana da dove sarebbe voluta essere. Dopo un inizio sfolgorante nel 2023, la squadra di Lawerence Stroll non è riuscita a tenere il passo della concorrenza, perdendo terreno sui rivali. Al momento, la scuderia di Silverstone è riuscita a racimolare solo 58 punti, contro i 181 dello scorso anno, e le recenti prestazioni al Gran Premio di Spagna, restituiscono un quadro tutt’altro che roseo.

Ad essere indispettito dalla mancanza di performance è soprattutto Fernando Alonso che, dopo aver terminato la gara di casa in 12° posizione ed essere stato addirittura doppiato, ha esortato il team a lavorare sodo, suggerendo di parlare meno e massimizzare gli sviluppi. Il TP, Mike Krack, ha valuto quindi replicare alle pungenti esortazioni dell’asturiano, spiegando che le difficoltà riscontrate dalla squadra vengono acuite da un calendario fitto di impegni, che impediscono di dedicare il giusto tempo allo studio e alla risoluzione delle problematiche emerse.

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Photo Credit: Aston Martin Aramco F1 Team X

“Questo è uno dei problemi che si presentano. Ci sono cinque gare in sei settimane. Abbiamo capito un bel po’ di cose dopo Monaco, Imola e anche in Canada, dove tra l’altro abbiamo ottenuto 14 punti con la stessa macchina, ma si tratta di risolvere i problemi e non c’è tempo. Questo è il problema principale al momento. Quindi dobbiamo tenere duro, ottenere il meglio dalla vettura ogni fine settimana e portare queste parti il più velocemente possibile”.

I prossimi aggiornamenti sono quindi previsti per il round di Budapest, in Ungheria, verso i quali sia pilota che squadra nutrono un certo ottimismo. “Da quello che ho visto, è incoraggiante. Abbiamo chiaramente un’intesa migliore di quella che avevamo prima. Questo ci rende fiduciosi per il futuro. Continueremo a portare pezzi non appena saranno pronti, a partire dalle prossime gare. Quindi non dobbiamo concentrarci solo su Budapest, ma dobbiamo cercare di migliorare il più rapidamente possibile.

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Miriana Straccia

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