Durante una sessione media del GP del Canada, il direttore tecnico del team Mercedes James Allison ha parlato dei miglioramenti fatti dai diversi team nella stagione in corso che hanno ridotto il gap da Red Bull anche a causa degli aggiornamenti portati al GP di Imola che sembrano aver messo in difficoltà il team austriaco.
Mercedes crede che Red Bull non abbia risolto le difficoltà
James Allison, storico direttore tecnico del team Mercedes, durante una sessione media del weekend del GP del Canada ha affermato come i diversi team abbiano ridotto il gap dalla Red Bull anche a causa degli aggiornamenti portati dal team capitanato da Christian Horner nel weekend del GP dell’Emilia Romagna. Nell’ultimo periodo la Red Bull ha mostrato ai team avversari le sue debolezze, prima fra tutte la difficoltà della RB20 a salire sui cordoli ma per James Allison non si parla di un solo problema ma di diversi fattori che potrebbero riaccendere la lotta al titolo mondiale.
Nel weekend fra il 17 e il 19 di Maggio la Red Bull ha portato nel circuito del Santerno un pacchetto di aggiornamenti che include un nuovo fondo e una nuova ala anteriore per la RB20. Secondo il direttore tecnico Mercedes, grazie alla nuova ala e al nuovo fondo in Red Bull sono riusciti a ottenere una maggiore velocità di percorrenza in curva ma pare che ciò non basti a risolvere i problemi riscontrati finora della neonata RB20.
Secondo Allison: “Nel momento in cui un aggiornamento non funziona ti rende la vita difficile, perché dal momento in cui non ti puoi più fidare dei mezzi che hai a disposizione per migliorare, devi fare marcia indietro, e perdi un sacco di tempo.” Le perdite tempo nel circus ti trascinano nell’errore e l’errore si paga caro, infatti Allison ammette che: “Chiunque in Formula 1 spera che i propri avversari siano in difficoltà”.
Allison pensa ai futuri sviluppi in Mercedes
È ormai innegabile che la Mercedes ha avuto un inizio di campionato molto sofferto rispetto alle stagioni precedenti ma Allison crede ancora di avere un ampio margine di miglioramento nello sviluppo della W15. Infatti, a Montréal il team capitanato da Toto Wolff ha portato alcuni aggiornamenti per migliorare l’impatto sull’ala anteriore che è stata utilizzata da George Russell nel Gran Premio di Monaco insieme a una rivisitazione delle sospensioni posteriori che andranno a migliorare il comportamento della monoposto nelle curve ad alta e bassa velocità.
Allison confessa di non essere soddisfatto a pieno sapendo che il margine di miglioramento è ancora ampio ma pensa sulla breve durata, sperando che le prestazioni del team migliorino di gara in gara: ”Speriamo di riuscire a migliorare da qui a un paio di gare. All’inizio della stagione siamo passati dall’essere veramente imbarazzanti, per essere ora più vicino alla lotta. Ci vorrà ancora un po’ ma potremmo lottare con i primi team”.
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