Il Team Principal della Red Bull Christian Horner parla del gap fra il suo team e le altre squadre, quest’anno più insidiose verso il team di Milton Keynes rispetto alle stagioni scorse.
Horner conosce Red Bull, ma non sottovaluta gli avversari
L’attuale campionato di Formula 1 2024 diventa man mano sempre più dinamico e sorprendente rispetto al dominio Red Bull visto nei precedenti due campionati dell’era delle vetture ad effetto suolo dove il Team Principal Horner ha potuto gioire senza preoccupazione insieme al resto del team: il pluricampione del mondo Max Verstappen riesce ancora a fare la differenza grazie alla sua costanza dietro il volante della RB20 ma nei primi dieci appuntamenti in calendario sono tre le edizioni dove rispettivamente Carlos Sainz, Lando Norris e Charles Leclerc sono saliti sul primo gradino del podio spostando l’attenzione del circus sulle altre scuderie e facendo spuntare diversi punti di domanda sul finale della stagione.
Ad oggi la rivoluzione portata in pista dal team anglo-austriaco ha dimostrato l’approccio All-in atto a esplorare concetti diversi rispetto altri team, ma che a causa della vittoria degli ultimi due titoli costruttori ha ridotto le ore in galleria del vento. Il Team di Horner ha così dovuto portare meno sviluppi ma più concentrati dopo aver sforato il budget cap nella stagione 2021 con una riduzione del tempo da dedicare verso la monoposto. Le prestazioni della Red Bull, o meglio di Max Verstappen, sembrano impensierire meno McLaren, Ferrari e recentemente anche la Mercedes, sempre pronti a poter dire la loro in pista per sottrarre l’agognato titolo di campioni del mondo dalle mani del team anglo-austriaco.
Horner: “Riusciamo a stare ancora davanti a tutti”
“Dopo la vittoria del GP di Miami, Lando è probabilmente stato l’avversario che si è distinto dagli altri e ci siamo resi conto di dover fare un passo in più per continuare a vincere.”, ha dichiarato Horner. “La McLaren sta facendo un ottimo lavoro, la Ferrari non è molto indietro, la Mercedes sta migliorando, ma riusciamo ancora a stare davanti a tutti. È importante continuare a spingere perché c’è ancora molta strada da fare.”
“Abbiamo avuto un doppia batosta l’anno scorso sul tempo in galleria del vento per la macchina di quest’anno, ma tutto si livella da solo.”, ha detto Horner facendo riferimento alla penalità ricevuta in casa Red Bull nel 2023. “Quando stai davanti, non c’è modo di nascondersi e vieni scoperto perché ogni cosa viene esaminata. Ogni chiamata strategica, ogni pit stop, ogni partenza. È una pressione e una filosofia diversa che bisogna avere, ed è qui che la squadra non ha perso terreno, continuando a effettuare pit stop e strategie vincenti.”
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