Si vocifera che Joan Mir continuerà a correre per il team factory Honda fino alla fine della stagione 2026, secondo quanto appreso da Motorsport.com mancherebbe solo l’ufficialità. Questo rinnovo di contratto conferma la presenza del pilota spagnolo nella classe regina per altri due anni, portando la sua carriera complessiva in MotoGP a otto stagioni.
Un rinnovo dolceamaro per Mir
Joan Mir ha fatto il suo debutto in MotoGP con Suzuki nel 2019, conquistando il titolo mondiale già alla sua seconda stagione. Tuttavia, l’improvviso ritiro di Suzuki dal campionato ha costretto Mir a cercare una nuova squadra, trovando un’opportunità con Honda nel 2023. Da allora, Mir ha partecipato a un totale di 22 Gran Premi con la casa di Tokyo, ma deve ancora raggiungere un podio o una pole position. Il suo miglior risultato con Honda è stato un quinto posto ottenuto durante il GP d’India lo scorso settembre.
Nonostante nessun pilota sia riuscito a ottenere grandi risultati con la RC213V negli ultimi anni, Honda ha apprezzato i progressi dello spagnolo e il ruolo fondamentale che ha svolto nello sviluppo della moto. Attualmente, Mir è il pilota Honda con il miglior piazzamento in classifica generale, occupando la 18ª posizione con 13 punti. Ha quattro punti di vantaggio su Johann Zarco (19º) del team LCR e cinque punti su Taakaki Nakagami (20º). Il suo compagno di squadra, Luca Marini, è 24º e non ha ancora segnato punti nella stagione 2024.
Anche se diversi nomi sono stati considerati come possibili opzioni per Honda, la realtà è che Mir è la prima scelta del team. Per questo motivo, HRC ha raggiunto un accordo verbale per mantenere Mir nel proprio schieramento per altre due stagioni, con un annuncio ufficiale atteso a breve. Questa decisione offre stabilità alla squadra factory, con Marini già confermato fino alla fine del 2025 e Zarco ancora in LCR Honda il prossimo anno.
Oltre al trio Honda composto da Mir, Marini e Zarco, diversi altri piloti hanno contratti già per il 2025: Marc Marquez si unirà a Bagnaia in Ducati, Binder e Acosta correranno per KTM, Maverick Vinales ed Enea Bastianini nel team Tech3. Fabio Quartararo sarà il pilota di punta di Yamaha, mentre Jorge Martin passerà ad Aprilia.
Minaccia di ritiro sventata
Questo sviluppo ha messo a tacere le voci che Mir potesse ritirarsi prematuramente dalla MotoGP dopo la stagione 2024. Dopo un inizio d’anno difficile e test pre-stagionali in cui il comportamento della moto era completamente diverso da quanto richiesto, Mir aveva seriamente considerato l’idea di appendere il casco al chiodo a soli 27 anni.
Tuttavia, nei recenti test, Honda ha apportato significative modifiche che sembrano finalmente dare speranza nello sviluppo della RC213V. Lo stesso anno, entreranno in vigore nuovi regolamenti tecnici in MotoGP, offrendo ai produttori giapponesi l’opportunità di recuperare terreno rispetto ai loro rivali europei.
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