Con gli ultimi movimenti di mercato in MotoGP, tanti posti liberi sono stati riempiti, eppure restano molti contratti in scadenza ancora da “collocare“. L’ultima news di ieri è il passaggio di Enea Bastianini e Maverick Vinales in KTM Tech3 (che dal 2025 torna al colore arancione ndr). Con questa conferma di oggi, ci si interroga sul futuro di Jack Miller e Augusto Fernandez, attuali piloti della KTM.
Il futuro di Augusto Fernandez
Il mercato dei piloti sta portando vari colpi di scena, da Jorge Martin in Aprilia, Marc Marquez in Ducati e la conferma arrivata oggi: Vinales e Bastianini in Tech3. Con loro due, tutte le moto KTM sono state occupate, con Acosta e Binder a chiudere il duo della KTM Factory. Restano quindi fuori i due piloti attuali della casa austriaca, Jack Miller e Augusto Fernandez, il cui futuro è ormai lontano da KTM.
Augusto Fernandez, approdato alla classe regina nel 2023 dopo aver conquistato il titolo in Moto2, sta affrontando una fase delicata della sua carriera. Nonostante le aspettative, lo spagnolo sta faticando a trovare il ritmo giusto e a togliersi dalle posizioni di rincalzo anche nella sua seconda stagione. La situazione è resa ancora più complicata dalla presenza di un compagno di squadra estremamente competitivo come Pedro Acosta, il quale ha aggiunto ulteriore pressione.
Se Fernandez non riuscisse a mantenere il suo posto in classe regina, una delle soluzioni più probabili sarebbe un passaggio al mondiale Superbike. In questo campionato, lo spagnolo potrebbe diventare un “pezzo pregiato” per diverse squadre, vista anche la sua esperienza passata nel paddock delle derivate di serie, dove ha già corso e vinto. Questa transizione non solo permetterebbe a Fernandez di rimanere competitivo, ma gli offrirebbe anche una nuova sfida in un ambiente dove ha già dimostrato il suo valore.
Miller e il possibile scenario futuro
Jack Miller, attualmente al suo secondo anno con la KTM dopo un quinquennio con la Ducati, sta vivendo una fase di transizione nella sua carriera. L’australiano è consapevole che il suo futuro non sarà con la KTM né con la Ducati, almeno non nelle attuali configurazioni di squadra. Le voci più recenti suggeriscono un possibile ritorno alla Honda, una casa con cui Miller ha già un passato significativo.
Miller ha debuttato in MotoGP nel 2015 con la LCR Honda. Un ritorno al comando della moto giapponese potrebbe rappresentare una delle poche opzioni concrete sul tavolo per l’australiano. La Honda, dal canto suo, potrebbe vedere in Miller un pilota esperto capace di contribuire allo sviluppo della moto e di portare risultati solidi.
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