La Mercedes sembra finalmente trovato la giusta strada da percorrere, motivo per cui il team di Brackley è pronto a portare ulteriori aggiornamenti prima della pausa estiva. Il weekend a Silverstone ha confermato una W15 non più poco comprensibile nonostante Russell sia stato costretto al ritiro a causa di un problema.
Aggiornamenti Mercedes a Budapest e Spa
In casa Mercedes sembra tutto pronto per i prossimi aggiornamenti che dovrebbero arrivare sia nella tappa a Budapest che nella successiva a Spa-Francorchamps. Dopo la vittoria in Austria da parte di Russell, giunta a seguito dell’harakiri tra Verstappen e Norris, il weekend a Silverstone ha confermato una W15 competitiva. La vittoria di Hamilton, la sua 104esima nonché nona sul tracciato inglese, non è infatti arrivata per demeriti altrui ma anche per una monoposto che si è dimostrata finalmente vincente. Un notevole preavviso era arrivato al termine delle qualifiche, sessione che aveva visto i due Mercedes occupare la prima fila, con Russell davanti a Hamilton.
Il giovane pilota inglese non ha però potuto concretizzare la sua posizione, costretto ad un ritiro anticipato a causa di una perdita d’acqua. Nonostante questo intoppo, è però apparso evidente che il team di Brackley ha finalmente trovato la giusta via di sviluppo da percorrere. L’avvento dell’effetto suolo aveva infatti messo in crisi Mercedes, costretta a rincorrere e a lottare per comprendere al meglio monoposto spesso definite nate male. Con l’attuale W15 la musica è però finalmente cambiata, motivo per cui il team di Brackley ha intenzione di continuare il lavoro che, ad oggi, sembra poter dare buoni risultati.
Come confermato da Toto Wolff, le prossime due gare prima della pausa estiva, Ungheria e Belgio, vedranno quindi ulteriori novità aggiungersi sulle W15. Sempre secondo il team principal infatti gli ultimi due risultati devono fungere da spinta per proseguire il cammino per riuscire finalmente a tornare al vertice come qualche anno fa. La monoposto a Silverstone ha funzionato in ogni condizione, mostrando un potenziale che ancora deve essere estratto che porterebbe ad un ulteriore passo avanti. Il lavoro infatti è solo all’inizio.
Dietro a questa rinascita del team di Brackley, come riportato da Motorsport.com Italia sembra esserci un particolare lavoro fatto da James Allison e dal suo staff. Secondo quanto scritto da Franco Nugnes e Giorgio Piola, la chiave della ritrovata competitività starebbe nella sospensione anteriore che, in Austria, si è presentata differente. Al Red Bull Ring infatti la W15 presentava un rigonfiamento della carrozzeria probabilmente atto a dare spazio alle novità della sospensione. Una scelta più in favore della meccanica che dell’aerodinamica.
Il terzo elemento della sospensione risulta infatti essere più grande in modo da avere uno smorzamento delle sollecitazioni maggiore. Questa soluzione ha così portato a trovare quell’equilibrio che finora è mancato in casa Mercedes. La decisione rappresenta una scelta coraggiosa, sempre come riportato da Motorsport.com Italia, in quanto in controtendenza rispetto a quelle che gli attuali team di F1 prendono. Una soluzione che ad oggi può però dirsi vincente visto che, dalla sua apparizione, Mercedes è stata in grado di vincere ben due gare.
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