Con il Gran Premio di Silverstone si chiude un triple-header di risultati estremamente deludenti per la Rossa, che, dopo le enormi difficoltà riscontrare dal pacchetto di Barcellona, è tornata alle vecchie specifiche con entrambe le monoposto. Sainz è riuscito con una gara solida a chiudere in quinta posizione, mentre Leclerc, complice una rischiosa strategia è solo 14°. Fred Vasseur analizza la situazione critica che il team sta attraversando, volgendo lo sguardo al prossimo round di Budapest.
GP Gran Bretagna, Vasseur: “Momento difficile, ma possiamo recuperare”
Altra gara da dimenticare per Ferrari. Ai microfoni di Sky Sport Italia, il Team Principal Fred Vasseur ne ha analizzato le dinamiche, spiegando l’azzardo con Leclerc. Nonostante le criticità che la squadra sta attraversando, il manager transalpino non perde fiducia e crede che la lotta al Costruttori sia ancora aperta.
“Strategia con Leclerc? È sempre semplice fare la strategia a gara finita. Abbiamo dato le stesse informazioni a entrambi i piloti ma non erano nella stessa posizione in pista. In quella fase Sainz era sulla gara di Max, mentre Charles ha passato il primo stint dietro Stroll ed era già a 10 secondi. Questo ha spinto il team, ma anche Charles a prendere una decisione più aggressiva, è stata una questione di circostanze che ci hanno spinto a prendere quella decisione. Se dall’inizio del weekend fossimo stati in una posizione migliore saremmo stati nel gruppo di testa e non avremmo dovuto prendere decisioni così aggressive.”
“Penso che [per quanto riguarda l’altalena di performance vista in gara] sia stato lo stesso per tutti. Dipendeva anche dal livello di energia che mettevi nei primi giri. Carlos nella prima parte di ogni stint è stato conservativo per poi avere una buona seconda parte di ogni stint. All’inizio era un po’ più lento del gruppo di testa, quando Russell spingeva tantissimo. Con Carlos forse saremmo potuti rientrare un giro prima nell’ultimo pit stop, ma non credo avrebbe cambiato molto. Nel complesso ha fatto una bella gara.“
“Gli ultimi tre o quattro Gran Premi sono stati difficili per noi per vari motivi, di affidabilità in Canada, e poi con il nuovo pacchetto di Barcellona. Anche a Spielberg è stato difficile, anche se con Charles in qualifica avevamo mostrato un buon passo. Questo weekend è stata un po’ la stessa storia. Abbiamo fatto dei test durante le prove libere, decidendo di convergere su un solo pacchetto. Siamo stati un po’ sfortunati con la pioggia al sabato mattina, ma se guardiamo al potenziale non era tanto male, guardando alla gara di Carlos ad esempio, dopo 25 giri era a un decimo da Max”.
“A Budapest decideremo poi quale specifica usare. Credo che Silverstone sia una delle piste peggiori in termini di saltellamento, che è uno dei nostri punti deboli al momento. Inoltre farà sicuramente più caldo. Ora concentriamoci sul lavoro da fare e dobbiamo trovare le dinamiche della prima parte di stagione. Siamo a 70 punti da Red Bull e se riusciamo ad andare a punti con entrambe le macchine possiamo recuperare questo gap”.
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