Durante la conferenza stampa per il GP di Gran Bretagna, Lando Norris ha dichiarato di essere pronto a conquistare la vittoria nel GP di casa, dopo gli eventi dello scorso weekend e l’incidente con Max Verstappen. Per il pilota inglese, il weekend a Silverstone rappresenta un’occasione di riscatto dopo il GP d’Austria e ha sottolineato di aver cambiato mentalità per i futuri confronti con Verstappen in pista.
GP di Gran Bretagna: le dichiarazioni di Norris
Dopo aver concluso il GP d’Austria con un ritiro a causa di un contatto con Max Verstappen, Lando Norris ritorna più preparato e lucido riguardo all’incidente. Il pilota inglese vuole concentrarsi sul weekend del GP di Gran Bretagna, la sua gara di casa insieme a Lewis Hamilton e George Russell. Lo scorso anno Norris ha concluso il GP a Silverstone in seconda posizione, e quest’anno punta nuovamente al podio.
“Abbiamo già riesaminato il tutto. Ho imparato molte cose, mentre altre le sapevo già e me le spettavo. Comunque è diverso quando lotti con alcune persone rispetto ad altre. Max ha un modo di correre diverso ed è quello che lo rende un campione. Il modo di correre di Max, senza scendere nei dettagli, è molto duro, al limite. Ma alla fine è proprio quello che amiamo, che io amo. Mi è piaciuto il combattimento. Mi dispiace solo com’è andata a finire. Abbiamo parlato, ma non credo fosse necessario che chiedesse scusa, ho parlato a causa dell’adrenalina post gara. È stato un incidente patetico se si va a rivedere, non mi aspetto che chieda scusa. Penso sia stata bella gara e bella battaglia” ha commentato Norris sull’incidente con Verstappen.
“Ovviamente Max non vuole vincere con un incidente. Avremmo potuto evitarlo, io avrei potuto sfruttare di più il cordolo e fare qualcosa in modo diverso. Evitare un incidente con qualunco che si muove in frenata è molto difficile, ma è qualcosa che dovrò tenere a mente in futuro. Anche la FIA dovrebbe tenerlo presente. Va bene l’aggressività, ma bisogna tracciare un limite“.
“Come sarebbe vincere nel GP di casa? Difficile dirlo in anticipo. Ovviamente è sempre stato un sogno, da bambino guardavo Lewis, nel 2008, ed ho sempre sognato di essere dove sono ora. Anche lo scorso anno, salire sul podio in seconda posizione è stato fantastico. Ma parliamone dopo la gara. Quest’anno lottiamo per la vittoria, ho più fiducia“.
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Irene Barbaro
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