Il legame tra Lewis Hamilton e il suo ingegnere Peter Bonnington, detto “Bono”, è da sempre forte e speciale, proprio questo molti pensano che il duo possa continuare a lavorare insieme anche in Ferrari. Al momento, la scenario più plausibile è che l’ingegnere di Hamilton in Ferrari sarà Adami, ma questa stagione ci ha insegnato che tutto è possibile.
Bono e Hamilton insieme in Ferrari? Per ora c’è Adami
La clamorosa vittoria del prossimo pilota Ferrari Lewis Hamilton a Silverstone ha dato un’ulteriore prova di quanta sintonia ci sia tra il pilota inglese e il suo ingegnere Bono, salito insieme a lui sul podio. Peter Bonnington, detto “Bono”, ha accompagnato il sette volte iridato lungo tutto il suo percorso in Mercedes e, dopo tutti loro trascorsi, sembra impossibile immaginare uno senza l’altro. Proprio per questo, in Gran Bretagna, tra gli addetti ai lavori, c’è chi vorrebbe Bono ancora una volta a fianco di Hamilton anche in Ferrari. Avere una figura familiare in un ambiente nuovo potrebbe essere un enorme supporto per il pilota britannico, oltre che un valore aggiunto per la scuderia di Maranello. Tuttavia, come sempre accade nel mondo della Formula 1, tra il dire e fare ci sono di mezzo clausole e contratti.
Nel podcast Inside The Piranha Club, il giornalista di Autosport.com Ben Hunt e la giornalista Rebecca Clancy hanno parlato del passaggio di Hamilton in Ferrari e il possibile trasferimento analogo dell’ingegnere Peter Bonnington:
“Sarà interessante vedere cosa accadrà con la Mercedes e il passaggio di Lewis alla Ferrari. Non so se Bono lo seguirà. C’è una clausola anti-poaching? Non ne sono sicuro. Ho chiesto a persone vicine a Lewis nelle ultime due gare e nemmeno loro lo sanno ancora. Penso che sia una di quelle situazioni in cui dobbiamo solo aspettare e vedere. Sono sicuro che Lewis vorrebbe portarlo con sé, dato il loro forte legame” – Ben Hunt.
Secondo le informazioni raccolte da FormulaPassion.it a Marzo, poco dopo l’annuncio di Hamilton in Ferrari, Riccardo Adami resta il principale candidato come nuovo ingegnere del sette volte campione del mondo. Adami, d’altronde, è parte della scuderia dal 2015 e ha già lavorato con piloti dal calibro di Sebastian Vettel e Carlos Sainz.
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Alessandra Mottadelli
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