Il mercato piloti per il mondiale 2025 resta uno degli argomenti più discussi in F1. I sedili liberi si stanno infatti riducendo, mentre ad aumentare sono le voci attorno alle possibili scelte sia dei piloti che dei team in merito alla futura line-up. Al centro del mercato sembra infatti essere tornato Perez dopo le ultime deludenti prestazioni.
Mercato piloti F1 2025: sei sedili liberi, Perez rischia ancora
Il mercato piloti sta entrando nel vivo, con soli sei posti rimasti liberi per il 2025 dopo gli ultimi rinnovi di Gasly e Stroll e l’ingaggio di Bearman in Haas dal 2025. La pedina che dovrebbe causare un effetto domino è quella di Sainz, la cui meta resta ancora sconosciuta. Le opzioni sembravano essere due, Williams o Sauber, futura Audi. Con l’arrivo ufficiale di Briatore, in Alpine si è però mosso qualcosa, con tanto di offerta presentata all’attuale pilota Ferrari. La scuderia francese ha però gli occhi anche su altre due opzioni, Mick Schumacher e Jack Doohan.
L’obiettivo di Sainz sembra essere quello di poter dettare alcune condizioni, cosa forse più possibile in Williams che in Alpine. Come altri, lo spagnolo vuole infatti avere una via d’uscita al termine del 2026, anno in cui cambieranno le regole con possibile rimescolamento delle attuali forze in pista. Con un sedile libero è anche la Mercedes, forse intenzionata a puntare su Andrea Kimi Antonelli, vincitore della sua prima gara in F2 a Silverstone. I tanti test hanno infatti soddisfatto anche se una porta a Sainz, come detto da Toto Wolff, non è ancora del tutto stata chiusa.
La Williams, in caso di rifiuto da parte dello spagnolo della Ferrari, potrebbe ripiegare su Bottas o su Ocon, anche se la destinazione più probabile per il francese, sembra la Haas. La conferma di Sargeant risulta invece lontana, con il team principal Vowles che, come dichiarato, dovrà prendere una decisione non solo per il prossimo, ma anche per l’attuale mondiale. La destinazione del pilota americano sembra essere diversa a partire dal prossimo anno. Sargeant potrebbe infatti approdare in IndyCar con il team Prema.
Cambia invece la situazione in casa Red Bull, dove le scarse prestazioni di Perez potrebbero portare ad un ripensamento. Il primo nome della lista resta quello di Ricciardo, chiamato comunque a risultati solidi. Al posto dell’australiano del team Visa Cash App RB, come detto anche da Helmut Marko, sembra pronto ad arrivare Liam Lawson, autore di un buon debutto nel 2023 proprio in sostituzione di Ricciardo. Il giovane pilota della famiglia Red Bull sarebbe inoltre una scelta degli azionisti che, sempre come detto dal consigliere austriaco, vorrebbero che il “junior team” di Faenza tornasse ad essere tale. Almeno in parte.
Non è infine da escludere l’interesse per Guanyu Zhou; il pilota cinese rischia infatti di non essere confermato dalla Sauber che, in vista dell’arrivo di Audi, potrebbe anche giocare la carta del pilota tedesco con Mick Schumacher in caso di rifiuto da parte di Sainz. Zhou potrebbe però essere una buona opzione per molti visto gli ingenti sponsor che porterebbe con sé.
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