Lando Norris conquista la pole position al termine delle qualifiche del GP di Ungheria. Dopo una qualifica iniziata in condizioni di pista bagnata, i due piloti McLaren hanno conquistato la prima fila e solo terzo Max Verstappen
Qualifiche GP Ungheria, Sergio Perez causa bandiera rossa
A trenta minuti dall’inizio della sessione di qualifiche del GP di Ungheria, la pioggia è iniziata a scendere senza sosta sul tracciato di Budapest. Da qui la scelta o meno per i team se optare per un setup da bagnato puntando tutto sulla sessione di qualifica e rischiare per la gara di domenica, oppure rimanere su un setup asciutto e stringere i denti durante la sessione.
A inizio della sessione, la pista non è stata dichiarata con condizioni da bagnato e la maggior parte dei piloti è sceso in pista con le gomme Soft, ma il meteo ballerino ha cambiato le condizioni della pista bagnandola gradualmente a causa della pioggia che è tornata minacciosa ad abbattersi sul tracciato. Questo ha messo in difficoltà diversi piloti che hanno cercato di tenere in pista le proprie vetture.
Logan Sargeant è il primo pilota della sessione andando a muro in Curva 1 spiattellando violentemente le sue gomme anteriori. Sessione da dimenticare per lui dopo aver rimediato danni alla sua monoposto. Non convince Charles Leclerc, nono a metà sessione segnando un tempo pari a 1:17.910, otto decimi più lenti di Lewis Hamilton in 1:17.087.
Colpo di scena della sessione con Sergio Perez finito a muro nella zona più guidata del tracciato. Il pilota della Red Bull ha perso il grip della vettura andando sul cordolo perdendo il retrotreno della sua RB20. Ennesima sessione finita male per lui, considerando il nono tempo conquistato in 1:17.886.
La pista si è migliorata velocemente con condizioni di pista “normali” e i piloti hanno migliorato velocemente i propri tempi. Solo Alpine ha perso entrambe le vetture al termine della Q1 a causa di un errore di strategia. I piloti che non hanno superato il taglio sono: Pierre Gasly, Esteban Ocon, Guanyu Zhou, George Russell e Sergio Perez.
Hamilton salvo per 10 millesimi
La sessione di Q2 è stata dichiarata essere in condizioni di pista “normale”, quindi i piloti hanno potuto utilizzare il DRS, a differenza della sessione precedente. Il primo a scendere in pista è stato Carlos Sainz che, con un crono di 1:17.028 non molto competitivo, ha dato una prima linea guida dei tempi subito ribaltati da Max Verstappen che, con gomma Soft nuova, ha chiuso il uo giro in 1:15.770 (quasi un secondo più veloce della pole position dell’anno scorso).
Molto competitiva la McLaren che con Oscar Piastri che si è qualificata a 15 millesimi alle spalle di Verstappen a metà della sessione. Bene anche Carlos Sainz nel secondo tentativo (1:15.885) che fa il miglior crono nel primo settore, perdendo molto nel secondo settore e recuperando nell’ultimo.
Si sveglia Lando Norris che ha segnato il giro più veloce nella Q2 d’Ungheria, mentre rischia tantissimo Lewis Hamilton che ha chiuso in decima posizione rientrando in Q3 per soli dieci millesimi. I piloti alle sue spalle sono Kevin Magnussen, Logan Sargeant (che è riuscito a tornare in pista grazie alla bandiera rossa in Q1), Alexander Albon, Valtteri Bottas e Nico Hulkenberg.
Qualifiche GP Ungheria: la pole position è di
La Q3 è iniziata con il rischio di pioggia nel secondo tentativo (dopo 5 minuti dall’inizio della sessione) e questo ha costretto i piloti a spingere al massimo fin dall’inizio. Infatti, Charles Leclerc è sceso in pista con gomma Soft nuova per prevenire il rischio pioggia e chiudendo il giro in 1:15.905 a +0.678 secondi da Lando Norris, poleman provvisorio della sessione.
La pioggia leggera arriva nell’ultima parte della Q3, ma è leggera per permettere ai piloti di montare gomme da bagnato. Lando Norris manitene la pole position, seguuito da Oscar Piastri e Max Verstappen. Nei minuti finali, la sessioone si è accesa con una bandiera rossa causata da Yuki Tsunoda che ha perso completamente il controllo andando largo alla curva cinque accusando via radio che qualcosa potrebbe essere andato storto.
Dopo la bandiera rossa sono rimasti soltanto 2:13 minuti per un outlap e tutti i ppiloti tranne Alonso e Verstappen sono scesi in pista, ma nessuno di loro è riuscito a migliorare il proprio tempo. Quindi, la pole position al termine delle qualifiche del GP di Ungheria è andata a Lando Norris.
Ordine d’arrivo Qualifiche GP Ungheria
| POSIONE | PILOTA | TEAM | TEMPO |
| 1 | Lando Norris | McLaren | 1:15.227 |
| 2 | Oscar Piastri | McLaren | +0.022 |
| 3 | Max Verstappen | Red Bull | +0.046 |
| 4 | Carlos Sainz | Scuderia Ferrari | +0.469 |
| 5 | Lewis Hamilton | Mercedes-AMG | +0.627 |
| 6 | Charles Leclerc | Scuderia Ferrari | +0.678 |
| 7 | Fernando Alonso | Aston Martin | +0.816 |
| 8 | Lance Stroll | Aston Martin | +1.017 |
| 9 | Daniel Ricciardo | Visa Cash App RB | +1.220 |
| 10 | Yuki Tsunoda | Visa Cash App RB | +1.250 |
| 11 | Nico Hulkenberg | Haas | 1:16.317 |
| 12 | Valtteri Bottas | Kick Sauber | 1:16.384 |
| 13 | Alexander Albon | WilliamsWilliams | 1:16.429 |
| 14 | Logan Sargeant | Williams | 1:16.543 |
| 15 | Kevin Magnussen | Haas | 1:16.548 |
| 16 | Sergio Perez | Red Bull | 1:17.886 |
| 17 | George Russell | Mercedes-AMG | 1:17.968 |
| 18 | Guanyu Zhou | Kick Sauber | 1:18.037 |
| 19 | Esteban Ocon | Alpine | 1:18.049 |
| 20 | Pierre Gasly | Alpine | 1:18.166 |
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