Verstappen F1
Davide Amaduzzi ha analizzato il comportamento di Max Verstappen durante il GP di Ungheria, ultimo appuntamento del mondiale di F1.

Max Verstappen può diventare il grande nemico di se stesso in F1 a causa del suo carattere. Davide Amaduzzi, in esclusiva per noi a PaddockGP, ha voluto precisare alcune sfumature del suo carattere cercando di inquadrare ciò che è meglio per un pilota automobilistico.

Verstappen può ostacolare la sua avanzata in F1

Il GP di Ungheria è stato un appuntamento da dimenticare per Max Verstappen poiché il pilota della Red Bull è riuscito a mettersi in cattiva luce nei confronti del proprio team. L’olandese, per buona parte della gara, ha tuonato contro i box nei vari e decorati team radio che hanno portato alla luce il solito Mad Max.

Verstappen Ungheria
Photo Credit: Red Bull Content Pool

Il tre volte iridato ha dimostrato che nei momenti di difficoltà, in cui è veramente messo alle strette, non riesce ad essere lucido come serve e questo lo si è notato non solo dalle comunicazioni coi box, ma anche dall’errore in frenata – che ha portato al seguente contatto – andando a scontrarsi con Lewis Hamilton. Errore, questo che non gli ha permesso di raggiungere il podio, bensì la quinta posizione.

Max Verstappen non sa perdere, questo è un pensiero comune. Un pensiero materializzato dalle azioni dell’olandese e non concepisce che qualcuno possa essere più veloce di lui o in uno stato di forma migliore. Un vezzo di grandi campioni, direbbero alcuni di voi, ma non è dello stesso parere Davide Amaduzzi, pilota del campionato italiano Sport&Prototipi e nostro ospite a Paddock GP.

“Il problema Max lo ha con se stesso e lui non sa perdere, non che non sappia arrivare secondo o terzo, ma nella sua testa non concepisce che ci sia qualcuno che possa arrivargli davanti e possa batterlo. Nello sport, così come nella vita, è un difetto importante poiché la sconfitta può capitare e si può perdere e non è il migliore quello che non perde mai, perché non esiste, ma colui che sa perdere e sa reagire alla sconfitta”.

Gara GP Ungheria Verstappen
Photo Credit: Red Bull Content Pool

“L’accettare che puoi anche perdere e non essere primo e distruggere i tuoi avversari in ogni momento della gara è un problema che porterà a trasformarsi in limite per Max perché lui non vuole vincere le gare, ma vuole annientare gli avversari”.

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Raffaello Caruso

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