Honda da qualche stagione ormai sta faticando a trovare la soluzione ai problemi che persistono da diverso tempo. La casa giapponese, regina indiscussa per tantissimi anni, è ormai ridotta ad essere ultima forza del campionato, a tal punto da faticare ad ottenere punti, come dimostra la classifica costruttori che vede la casa alata in ultima posizione con soli 23 punti. A proposito si è espresso Alberto Puig, Team Manager di Honda, ai microfoni di MotoGP.com, spiegando la strategia per cercare di ridurre il gap dalla vetta.
Puig: “Per la seconda metà dell’anno porteremo nuove parti con l’obiettivo di farle funzionare”
Analizzando la prima parte di stagione possiamo capire che, oggettivamente e senza alcun dubbio, Honda sia la moto meno veloce per distacco. Il nuovo sistema di concessioni sembrava poter aiutare HRC a risalire la china, ma a giudicare dai risultati, lo sviluppo non sta comunque portando ai risultati sperati. La strada è lunga, servirà armarsi di molta pazienza perché pensare di raggiungere determinati risultati in tempi brevi è assolutamente utopico, come ci ha rivelato la classe regina negli ultimi anni. In merito alla situazione ha parlato Alberto Puig, Team Manager del team factory Honda.
“Stiamo lottando, provando a rimontare, provando tante soluzioni. I tempi sul giro dimostrano che non siamo ancora arrivati, lo sappiamo, stiamo facendo tutto il possibile nel minor tempo possibile. Stiamo cercando di sfruttare le concessioni e fare molti test, ma dobbiamo ancora fare grandi passi. Sappiamo cosa ci manca, ma non abbiamo trovato una soluzione che risolva questo problema. Sappiamo quali sono i nostri problemi più importanti, capiamo chiaramente dove sono, ma non siamo sicuri al 100% su come risolverli. Per la seconda metà dell’anno porteremo nuove parti con l’obiettivo di farle funzionare, ma non abbiamo la garanzia che funzionino in questo momento. All’inizio dell’anno abbiamo già avevamo pianificato che, per la seconda metà della stagione, avremmo avuto cose diverse da provare, non cose piccole, diciamo cose più grandi. Spero che potremo fare quel passo e migliorare. A quale livello non ci è ancora chiaro, ma dovremmo vedere qualche miglioramento.“ –
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Fabio Mannella
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