Germania Gardner
Alex Rins non gareggerà nel corso di questo fine settimana in Germania, al suo posto ci sarà l'australiano Remy Gardner.

Ora è ufficiale: Remy Gardner sarà il sostituto scelto da Yamaha per il GP di Germania, vista l’impossibilità di correre di Alex Rins. Lo spagnolo, vittima di un violento highside durante il primo giro del GP d’Olanda, si è sottoposto ad un doppio intervento chirurgico nella giornata di lunedì. Per l’imminente weekend del Sachsenring Yamaha ha optato dunque per il giovane australiano, non potendo contare nemmeno sul collaudatore Cal Crutchlow, anche lui in recupero da un infortunio alla mano destra.

GP Germania: occasione per Gardner

Ora che è arrivata l’ufficialità, sappiamo che Alex Rins non parteciperà al weekend del Sachsenring, dopo aver riportato due fratture alla mano destra ed una alla gamba sinistra. Caduto poco dopo l’avvio della gara lunga della domenica, Rins è rientrato in Spagna il pomeriggio stesso per sottoporsi a dei controlli più approfonditi. Le fratture evidenziate non sono risultate gravi e nella giornata di ieri il pilota di casa Yamaha si è subito sottoposto ad un intervento chirurgico per sistemare il polso destro. Avendo già pianificato un altro intervento per la rimozione di alcune viti che erano state inserite nella gamba destra dopo l’infortunio rimediato in Italia l’anno scorso, il pilota e l’equipe di medici hanno optato per risolvere il tutto sottoponendo Rins ad un’operazione un po’ più lunga.

Germania Gardner
Photo Credit: grtracingteam.com

Vista quindi l’impossibilità di correre dello spagnolo, Yamaha ha deciso di puntare su Remy Gardner. L’australiano, pilota del team GYTR GRT Yamaha WorldSBK, tornerebbe così a guidare una MotoGP dopo l’ultimo Gran Premio della stagione 2022, durante la quale era pilota Tech3 KTM Factory Racing. Per Gardner quella dalla MotoGP è stata una separazione amara visto che, dopo la vittoria del Campionato del Mondo Moto2, KTM gli ha concesso solo un anno per dimostrare il suo talento, cosa che all’australiano non è riuscita. Per lui il weekend del Sachsenring potrebbe essere un’occasione per dimostrare che meritava il posto in classe regina, anche se al momento Yamaha non è affatto competitiva.

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Beatrice Vanzella

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