La Valkyrie AMR-LMH ha completato i primi test in pista, come confermato da Aston Martin, con Darren Turner, Mario Farnbacher e Harry Tincknell al volante. Destinata a debuttare nel 2025, la vettura parteciperà sia al WEC che all’IMSA, con l’obiettivo di vincere la 24 Ore di Le Mans.
La Valkyrie AMR-LMH debutta in pista in attesa del 2025
La nuova vettura Valkyrie AMR-LMH firmata Aston Martin, ha debuttato in pista la scorsa settimana a Silverstone. Questo ambizioso progetto ha trasformato il modello stradale Aston Martin Valkyrie, sviluppato in collaborazione con Red Bull Racing, in una macchina da competizione per il WEC.
La Valkyrie AMR-LMH farà il suo debutto nel 2025, con l’omologazione FIA prevista entro la fine dell’anno e l’ambizioso obiettivo di vincere la 24 Ore di Le Mans al suo esordio. Dotata di un motore V12, la vettura, in collaborazione con il team partner Heart of Racing Team, effettuerà ulteriori test in Europa durante l’estate.
“È una macchina da corsa pura e all’avanguardia. Sebbene siamo ancora all’inizio del ciclo di test, siamo soddisfatti dei risultati finora ottenuti, che indicano che la vettura sta raggiungendo gli obiettivi e i criteri che ci siamo prefissati” ha commentato Adam Carter, responsabile del motorsport endurance del marchio, come riportato da Sportscar365.com.
“Siamo impazienti di affrontare il percorso che ci attende. È una sfida impegnativa per tutti i coinvolti in questo progetto. Siamo al vertice delle competizioni di auto sportive, i nostri concorrenti sono formidabili e hanno molta esperienza” ha invece aggiunto il direttore del team Heart of Racing, Ian James.
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Irene Barbaro
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