Mick Schumacher WEC
L'ex pilota di Formula 1 Mick Schumacher ha parlato nell'intervista in esclusiva a Racing News 365, della carriera nel WEC.

Nell’intervista in esclusiva rilasciata a Racing News 365 Mick Schumacher, ex pilota Haas, ha parlato dei fattori che lo hanno portato a gareggiare nel campionato mondiale di Endurance WEC e del desiderio di tornare in Formula 1.

Mick Schumacher corre nel WEC ma lavora per tornare in F1

Mick Schumacher, figlio del pluri campione del mondo Michael Schumacher, non è nuovo all’ambiente delle corse automobilistiche: l’esperienza nelle formule minori è stata il trampolino di lancio fino all’approdo nella classe regina in Formula 1 dove ha corso per il team Haas, grazie al quale è entrato a far parte dei 20 migliori piloti sulla griglia per due stagioni consecutive fra il 2020 e il 2022.

Mick Schumacher WEC
Photo Credit: Alpine Racing

La carriera del giovane pilota tedesco è conclusa prematuramente per mancanza di risultati al termine delle due stagioni in quanto il suo rendimento altalenante non ha dato dei buoni motivi per concedere il rinnovo del sedile in F1, ma ora Mick ha intrapreso la strada nel campionato di Endurance WEC dove corre nel team Alpine a fianco di piloti d’esperienza quali Nicolas Lapierre e Mathieu Vaxiviere, due veterani nei campionati delle corse di durata. Nell’ultima gara del WEC a San Paolo, in Brasile, la macchina numero 36 di Schumacher è arrivata 10a conquistando il primo punto della stagione.

Le parole di Mick Schumacher

Nell’intervista rilasciata in esclusiva a cura di Racing News 365, Mick ha dichiarato: “Il WEC è una valida alternativa dopo aver perso il sedile in Formula 1. Non nego che spero di tornare in F1 ed è a questo che sto lavorando ancora adesso. Il team purtroppo ora non è stato tanto fortunato, la vettura ha una buona velocità ma non siamo riusciti a trasformare ciò nei risultati sperati.”

MIck Schumacher WEC
Photo Credit: Mick Schumacher X

“Molti degli strumenti utilizzati qui sono simili a quelli utilizzati in Formula 1”, – ha aggiunto Schumacher – “Penso che vada a mio favore il fatto che in precedenza ho guidato auto con molto carico aerodinamico e potenza. Ciò rende più facile adattarsi a un’auto che potrebbe essere solo un po’ più lenta, più pesante e pigra.”, e in conclusione ha affermato: “Alla guida, ciascuno ha il proprio approccio e penso che l’esperienza proveniente da background diversi costituisca un ottimo pacchetto.”

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Lorenzo Serci

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