Dopo 14 Gran Premi disputati e la pausa estiva in corso, a fine agosto si tornerà in pista per le restanti 10 tappe del mondiale. Prima del GP d’Olanda occorre fare il punto della situazione sui 5 temi più caldi di questo 2024. Iniziando da una Red Bull non più così dominante, Ferrari non sembra distinguersi e va a rilento. McLaren si sta rivelando un top team degno del titolo, e, anche grazie a questo e la lotta di Mercedes, rivediamo un bel gruppo nelle prime file. Infine, il mercato dei piloti, aperto prima dell’inizio del campionato, è ancora pieno di sorprese.
Problemi in casa Red Bull: il team non è più dominante
Come abbiamo visto negli ultimi Gran Premi, a Red Bull manca qualcosa. Se nelle prime tappe, a parte il GP d’Australia, ci siamo abituati a vedere due RB20 sui gradini più alti del podio, ora la situazione è completamente diversa. Innanzitutto, Sergio Perez, da Miami in avanti, non è mai più riuscito ad arrivare nelle prime tre posizioni, finendo due gare in DNF e il resto con la media del settimo posto. Su di lui e sul suo futuro in Red Bull, infatti, ci sono state diverse speculazioni: ora rimarrà ufficialmente nel team, ma i suoi risultati non sono all’altezza.
Poi Max Verstappen, il leader del mondiale 2024, sembra non averne abbastanza per lottare per la vittoria. Negli ultimi 3 GP è cambiato qualcosa all’interno del team, che ora si sta facendo raggiungere da McLaren nel campionato costruttori, con un gap di soli 42 punti.
Il clima nel team non è dei migliori dall’inizio della stagione, tra il caso Horner, che ora è concluso, e la line-up 2025 tanto discussa. Il calo di prestazioni è evidente e non si riesce a trovare la vera causa. Forse c’è una mancanza nel team, o forse Red Bull non si aspettava di dover lottare così duramente in questo campionato. Sicuramente c’è da lavorare ancora di più per poter battere gli altri top team.
Tra i 5 temi del 2024: Ferrari, la Scuderia a passo di gambero
Le aspettative erano alte per la Scuderia Ferrari: il 2024 doveva essere la stagione di cambiamento ed evoluzione. Ci sono stati dei risultati all’inizio della stagione, poi la splendida vittoria di Leclerc a Monaco aveva fatto sperare in una nuova Ferrari. Da lì in poi il team ha fatto dei passi indietro e il colore rosso è apparso una sola volta sul podio, con Sainz nel gradino più basso in Austria.
Il team ha subito diversi cambiamenti a livello di organizzazione interna: dal recente nuovo responsabile dell’aerodinamica, l’addio di Cardile e tante altre novità. Quella che più ha scosso i tifosi, però, è l’arrivo di Lewis Hamilton nel 2025 e la conseguente separazione tra la Scuderia e Carlos Sainz, che ora dovrà affrontare le sue ultime gare sulla SF-24.
Il team, però, non procede nella giusta direzione ed è dovuto agli aspetti più tecnici: gli aggiornamenti arrivano, ma sembrano essere solo delle prove per ulteriori studi e mai la risoluzione dei soliti problemi. In quest’altra metà della stagione, sarebbe auspicabile che Ferrari trovasse la chiave giusta per essere all’altezza dei team vincenti, forse tutti questi cambiamenti lo permetteranno.
Rivoluzione McLaren, la vittoria si avvicina
Sicuramente la nuova svolta McLaren è tra i 5 temi più caldi della prima metà del 2024. Già dall’inizio dell’anno, entrambi i piloti hanno dimostrato di avere una marcia in più, ma con la vittoria di Norris a Miami, il team si è rivelato vincente. Per la scuderia britannica, infatti, è arrivato almeno un podio in quasi tutte le gare disputate: 11 podi su 14 gare è un grande risultato.
Diversi piloti si sono resi conto della supremazia della MCL38, e ora il team si trova ad un passo dalla leadership del campionato costruttori. La monoposto, infatti, sembra essere la più performante in griglia e questo è dovuto ai grandi investimenti fatti dal team papaya.
Negli ultimi anni la scuderia di Woking ha lavorato duramente sul piano tecnico, soprattutto sulla riorganizzazione del reparto aerodinamico. La crescita della scuderia era già piuttosto visibile verso la fine del mondiale 2023, ma ora McLaren è su un altro livello.
I 5 temi del 2024: torna la lotta nelle prime file
Una conseguenza del rallentamento Red Bull è che, finalmente, gli altri team possono tornare a lottare per la vittoria. Ovviamente questa non è l’unica ragione: oltre che a McLaren, anche Mercedes ora sta facendo un salto di qualità. Per la scuderia di Brackley, infatti, arriveranno ulteriori aggiornamenti proprio dopo la pausa estiva, così da poter a tutti gli effetti lottare con McLaren. Al momento il team britannico si trova a solo 79 punti dalla Scuderia Ferrari: ancora lontani dal titolo, ma sicuramente nella partita per grandi risultati
Il ritorno di un gruppo compatto davanti a tutti è un elemento positivo per la Formula 1. Sicuramente è uno spettacolo migliore per i tifosi, che, finalmente, vedono movimento nelle prime posizioni.
Inoltre, i team iniziano a vedere i risultati di tutto il lavoro svolto in questi mesi. Anche i piloti stessi hanno l’opportunità di dare vita a scontri diretti e rischiare, per quanto permesso dal regolamento, per lottare e arrivare alla vittoria.
Mercato piloti 2025: una sorpresa dopo l’altra
Il mercato piloti è aperto da prima dell’inizio del campionato e non ha mai smesso di sorprenderci da allora. L’incipit aveva già fatto presagire come sarebbe andato il resto del mondiale: dall’annuncio di Hamilton in Ferrari, tutto è cambiato. A partire dalle speculazioni e i dubbi sul futuro di Sainz, risolti solo recentemente, la situazione non è poi stata tanto diversa con Perez in Red Bull e le ultime notizie su Antonelli in Mercedes.
Rimangono ancora quattro sedili vuoti per il mondiale del 2025, ma ci si aspettano tante novità già dalla prima tappa dopo la pausa estiva. Alpine sembra avere già il candidato perfetto per ricoprire la posizione, ovvero l’attuale terzo pilota Jack Doohan. Poi Mercedes, come ormai è risaputo, starebbe aspettando solo il GP d’Olanda per comunicare la sua decisione: Andrea Kimi Antonelli dovrebbe affiancare George Russell.
Sul futuro pilota di Kick Sauber, invece ci sono più dubbi: tra Bottas, Zhou, Magnussen e il campione di F2 del 2023, Theo Pourchaire, non è ancora chiaro chi diventerà compagno di Hulkenberg. Infine, Visa CashApp RB potrebbe ancora sorprendere tutti. Il team potrebbe optare per una riconferma nel caso di Ricciardo, oppure puntare sulle nuove leve, ovvero Isack Hadjar e l’attuale terzo pilota Liam Lawson. Il mercato piloti non sembra vicino alla chiusura, bisognerà attendere il GP olandese per sapere qualcosa in più.
SEGUICI SU:
📱 Facebook, la nostra pagina ufficiale.
📸 Instagram, foto a sfondo motoristico e non solo!
🎙 Spotify, per ascoltare il meglio dei podcast in cuffia.
📹 YouTube, per gustarti tutti i nostri video.
👔 LinkedIn, rimani aggiornato sulle nostre offerte e contenuti.
🖥 Google News, per rimanere aggiornato sulle news direttamente dal tuo discovery.
About Post Author
