Questa settimana segna la fine della pausa estiva e il ritorno dell’azione in pista con il GP d’Olanda, che darà il via alla seconda metà della stagione di Formula 1. Nel corso di questo periodo di pausa, la FIA ha introdotto una modifica rilevante al regolamento tecnico: il divieto esplicito delle frenate asimmetriche, una pratica che fino ad ora era rimasta in una zona grigia. Questa nuova regola troverà il suo primo test proprio a Zandervoort.
FIA: dal GP d’Olanda vietata la frenata asimmetrica
Il 31 luglio, la FIA ha ufficialmente approvato nuove regole che vietano in modo categorico l’uso della frenata asimmetrica in Formula 1. Questo tipo di sistema, che poteva offrire un vantaggio alle monoposto attuali soggette a sottosterzo, avrebbe potuto migliorare la distribuzione del carico, contribuendo a una maggiore stabilità nelle curve lente. Tuttavia, con questa modifica, qualsiasi utilizzo di tale tecnologia è ora proibito.
Recentemente, sono emerse voci secondo cui team come Red Bull, McLaren e Mercedes avrebbero già fatto uso del sistema di frenata asimmetrica per affrontare i problemi di carico nelle curve lente. Queste speculazioni hanno suscitato la reazione di Calum Nicholas, meccanico della Red Bull, che ha categoricamente respinto tali affermazioni definendole “str*****te“, come riportato da Motorsport.com Olanda.
Alcuni hanno ipotizzato che la Red Bull avesse apportato modifiche al proprio sistema tra le gare di Cina e Miami, ma poiché la modifica al regolamento è stata pubblicata solo il 30 aprile e non era ancora in vigore prima della pausa estiva, questa teoria appare piuttosto improbabile.
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Irene Barbaro
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