Red Bull ha confermato la presenza di Sergio Perez nella seconda parte della stagione 2024, ma il suo sedile nel team austriaco non è assicurato per il futuro. Secondo delle nuove indiscrezioni, il messicano sarebbe la scelta teoricamente ideale per la dirigenza dei bibitari, che però ha preparato un piano B, in grado di smuovere posizioni anche in casa Racing Bulls.
Red Bull, se Perez non soddisfa c’è un interessante piano B
Red Bull Racing nel 2024 non sta dominando come ci è riuscita nell’annata precedente. Dopo aver conquistato 21 successi in 22 Gran Premi, nella stagione in corso è riuscita ad imporsi 7 volte in 14 weekend di gara, con più avversari differenti sul gradino più alto del podio. Non è comunque un risultato negativo questo, ma la dimostrazione che i team che l’anno scorso hanno inseguito, oggi sono decisamente migliori.
Se Max Verstappen ha trionfato tutte le volte che Red Bull ha vinto quest’anno, di certo non si possono fare gli stessi elogi a Sergio Perez. Il messicano non ha trovato più di 4 podi, ma ben 5 eliminazioni nel Q1, con l’auto più veloce della griglia. Il suo futuro è in bilico da diverso tempo, ma Christian Horner lo ha confermato per il prosieguo della stagione. Tuttavia, se i risultati dovessero scarseggiare, dall’attuale piano A ne potrebbe nascere uno necessariamente diverso.
“Se Red Bull dovesse decidere che, dopo aver dato a Perez più supporto e diverse gare per dimostrare il suo valore, il messicano non stia ancora mostrando abbastanza, è molto probabile che promuoveranno o Ricciardo o Lawson in quel posto” ha scritto Lawrence Barretto per Formula1.com.
Lawson, un occasione in Formula 1 ancora c’è
“Va detto che il Piano A di Red Bull è mantenere Perez… ma è sensato avere un Piano B come riserva. Fonti dicono che, allo stato attuale, Ricciardo probabilmente otterrebbe il posto, con Lawson che andrebbe al sedile ora libero in RB accanto a Tsunoda”. Così Barretto, volto noto nel paddock della Formula 1, ha approfondito la questione attorno all’ex pilota di Racing Point. Sebbene nel settore giovanile di Milton Keynes ci sia dell’ottimo talento, la scelta più importante potrebbe ricadere sull’esperienza di Daniel Ricciardo.
L’australiano, classe 1989, è stato più volte criticato durante le due ultime stagioni, reo di non essere più veloce come una volta. Nonostante ciò, all’apparenza si sovrappone più di qualche ragione contrattuale a bloccare eventuali alternative. PlanetF1.com ha approfondito la questione, rivelando che nel contratto del giovane talento di Red Bull c’è una clausola, che scadrà tra poche settimane, che lo vincolerebbe a prendere solo il sedile nel team principale, ma in caso di bisogno.
Per questa ragione, la dirigenza dei bibitari sta aspettando la fine di questo periodo obbligato per liberarlo e, probabilmente, prendere il posto che il suo connazionale più esperto lascerà in Visa Cash App Racing Bulls, quando partirà per affiancare Max Verstappen. In quel caso, Liam Lawson farà coppia con Yuki Tsunoda, che la squadra faentina vuole ancora come proprio portacolori.
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