Il pilota francese Esteban Ocon, ha espresso i suoi concerni riguardo il nuovo regolamento tecnico di f1 che entrerà in vigore dal 2026. Un occhio di riguardo nello specifico agli aspetti aerodinamici.
Regolamento tecnico 2026 F1, direzione FIA da seguire per Ocon
Esteban Ocon, come rilasciato a Motorsport.com, ha una visione chiara di ciò che è necessario cambiare dall’entrata in vigore del nuovo regolamento e di cosa invece non bisogna approvare. Tra i molti in griglia che disapprovano le nuove scelte, criticandone il maggiore aspetto restrittivo, il nuovo acquisto della scuderia statunitense ha preso una posizione decisa ed ancor più dura.
“Vedo che le nuove regole sono molto limitate su molti aspetti aerodinamici e vedo che i team stanno spingendo per aprirle di più. Spero quindi che la FIA sia molto severa su questo punto e che dica: «No, non spingiamo per una maggiore apertura»”.
La speranza del francese è quella che il nuovo regolamento permetta di tornare ad avere molteplici vetture in lotta per la vittoria, che il 2026 apra un nuovo ciclo che si focalizzi fin dal principio sull’equità delle squadre e non permetta differenti sviluppi aereodinamici non vincolati. Lo scenario ideale sarebbe quello di vedere stare tutte le vetture entro i tre o quattro decimi.
“Sì McLaren, Red Bull, Mercedes, Ferrari, sono sempre gli stessi che c’erano tempo fa e molto tempo prima. La McLaren si è unita a loro, quindi una sola squadra è riuscita, in pratica, in questo cambio di regolamento a farcela”.
Un minore impatto, la soluzione? Differenziazione tra power unit
Una delle soluzioni suggerite, per il regolamento tecnico 2026, da Esteban Ocon a Motorsport.com è quella di partire con una maggiore differenziazione tra power unit. L’impatto, spiega, è minore rispetto ad uno sviluppo aereodinamico senza vincoli e che tutto si ridurrebbe alle prestazioni in pista.
“La power unit ha un impatto molto minore di quanto si pensi. È un fattore prestazionale, molto importante, ma nulla in confronto allo sviluppo aerodinamico e a tutto il resto. È il 10% dell’intero pacchetto. Quindi è quello che dico: bene la power unit, ma limitate tutto il resto!”.
Aggiunge poi che un buon esempio è l’attuale Formula E, e che il desiderio per il regolamento tecnico 2026 è che si guardi nella stessa direzione.
SEGUICI SU:
📱 Facebook, la nostra pagina ufficiale.
📸 Instagram, foto a sfondo motoristico e non solo!
🎙 Spotify, per ascoltare il meglio dei podcast in cuffia.
📹 YouTube, per gustarti tutti i nostri video.
👔 LinkedIn, rimani aggiornato sulle nostre offerte e contenuti.
🖥 Google News, per rimanere aggiornato sulle news direttamente dal tuo discovery.
About Post Author
