Il Team Principal McLaren, Andrea Stella, difende la sua squadra e i suoi piloti dalle critiche per non aver capitalizzato abbastanza durante il GP del Belgio contro la Red Bull. Il team Papaya, da Miami, è riuscito a ridurre il divario dalla Red Bull, portandosi ora a soli 42 punti di distanza.
Stella difende la sua McLaren
La McLaren di Andrea Stella, al contrario di cosa ci aspettava a inizio campionato, è la squadra con la macchina migliore. La vittoria di Lando Norris, a Miami, è stato lo scossone di cui la squadra, e i piloti, aveva bisogno. Dalla Florida in poi, McLaren si è ritrovata a lottare per il Mondiale Costruttori e, forse, anche per quello Piloti. Nonostante le grandi potenzialità, McLaren ha spesso mancato vittorie per errori di strategia e superficialità, oltre agli errori dei propri piloti, probabilmente non abituati a lottare per il gradino più alto del podio.
L’ultimo episodio si è verificato proprio in Belgio, dove Max Verstappen partiva 11esimo data la penalità e le due McLaren partivano quarto e quinto. Un’occasione d’oro per la scuderia di Woking per avanzare su Red Bull, cosa che però non è riuscita a pieno. L’errore nella prima curva di Norris e l’errore di Piastri al pit stop hanno inciso sicuramente sul risultato finale della gara, terminata con il secondo posto dell’australiano e il quinto dell’inglese. Verstappen, invece, è riuscito a risalire fino alla quarta posizione, limitando i danni e portando a casa punti preziosi. Lo scenario migliore per McLaren sarebbe stata una vittoria, o ancora meglio, una doppietta a Spa, ma i vari errori lo hanno reso impossibile.
Attualmente, Red Bull detiene un vantaggio su McLaren di 42 punti nella classifica Costruttori, decisamente inferiore se si pensa che a Miami i punti erano 115. Oltre alla risalita del team Papaya, anche l’assenza di Perez nelle ultime gare ha inciso sui risultati, lasciando la scuderia di Milton Keynes praticamente con una sola vettura. Andrea Stella, date le varie critiche mosse nei confronti della sua squadra, ha voluto precisare come ogni weekend, in Formula 1, sia imprevedibile, chiarendo la situazione ai vari media, tra cui 365racingnews.com:
“Considerando come si è svolta la gara, credo sia comunque significativo aver recuperato punti sulla Red Bull. Se mi aveste detto prima della gara che avremmo guadagnato punti, non ne sarei stato così sicuro. Mi aspettavo che Verstappen vincesse, guardando la gara dell’anno scorso, con Perez arrivato a circa 10 o 15 secondi da Max per una doppietta. Abbiamo recuperato 9 punti, ora siamo a 42 dietro alla Red Bull. Ci sono alcuni casi in cui, se avessimo avuto un weekend perfetto, avremmo potuto qualificarci una o due posizioni più avanti. Tuttavia, non credo che saremmo stati in grado di battere la Red Bull in qualifica, non avevamo abbastanza grip per farlo. In gara, abbiamo avuto un piccolo problema con Lando al primo giro e un altro durante il pit stop per la seconda sosta di Oscar. La realtà è che nessuno ha un weekend perfetto, è semplicemente impossibile” – Andrea Stella.
LEGGI: “McLaren, oltre al Campionato Costruttori c’è Piastri: “Non sono fuori dalla corsa al titolo”
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Alessandra Mottadelli
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