Dopo la splendida doppietta ottenuta da Bastianini nel corso del weekend di Silverstone, Gigi Dall’Igna è tornato a parlare della scelta fatta in Ducati in ottica 2025. Enea Bastianini dovrà infatti lasciare il team Ducati Lenovo ed iniziare una nuova avventura in KTM, dopo la decisione di Borgo Panigale di puntare tutto su Marc Márquez come pilota ufficiale a partire dalla prossima stagione.
Dall’Igna: “Quella di Bastianini è stata una scelta difficile e accetto le critiche”
Per Ducati quello di Silverstone è stato un weekend praticamente perfetto. Al GP della Gran Bretagna infatti, Ducati centra la settima tripletta consecutiva e conclude la gara lunga con tutte le sue 8 moto nelle prime 10 posizioni. Lo scorso anno Borgo Panigale era riuscita a piazzare solo una moto nelle prime 5 posizioni, risultato che conferma la bontà della GP24 e del dominio che sta mostrando. A questo proposito, Gigi Dall’Igna ha spiegato ai microfoni di SkySport MotoGP il lavoro fatto da Ducati rispetto allo scorso anno:
“Come sempre noi cerchiamo di lavorare sui problemi e devo dire che abbiamo fatto un bel lavoro. Abbiamo sicuramente migliorato la GP24 nei punti in cui la GP23 era un po’ più debole. Qua si è visto ma anche in altre piste, devo dire che i ragazzi a casa hanno fatto un ottimo lavoro. […] Tutto passa dalla comprensione di certi meccanismi e problemi. Quando capisci certe cose poi è più facile trovare o applicare le soluzioni. Quello che si può migliorare anche sulla GP23 lo miglioreremo e continueremo a farlo anche durante l’anno”.
Questo fine settimana però, le due vittorie conquistate non sono arrivate dai due principali contendenti al mondiale, bensì da Enea Bastianini, pilota in partenza verso KTM nel 2025. La prestazione della “Bestia” ha nuovamente posto il problema riguardante la sua sostituzione in favore di Marc Márquez per il prossimo anno. La risposta sul futuro di Bastianini è arrivata nuovamente da Gigi Dall’Igna che ai microfoni di SkySport MotoGP si è espresso come segue:
“Sono estremamente contento per Enea. Noi purtroppo dovevamo scegliere un pilota su tre e abbiamo scelto un pilota diverso ma tutti e tre avrebbero meritato di vestire i panni dell’ufficiale. È stata una scelta molto difficile, sia dal punto professionale e sportivo che dal punto di vista umano. È chiaro che sono qua anche per ricevere le critiche e le accetto come è giusto che sia”.
Per quanto riguarda la prossima stagione, tutti si aspettano che Ducati sarà ancora la moto da battere ma Dall’Igna è concentrato solo sul presente e non si sbilancia in previsioni future:
“Ogni anno è un libro completamente nuovo, alla fine dell’anno archivieremo il libro del 2024 e apriremo quello del 2025. Tutto dipenderà da come i vari team lavoreranno durante l’inverno. Abbiamo già delle idee che stiamo sviluppando ma come sempre non si sai mai cosa riusciranno a fare gli altri. L’importante è sopravvivere all’anno in corso e poi penseremo al prossimo. Sono contento delle prestazioni che abbiamo, ormai sono un po’ di anni che siamo su livelli veramente molto buoni e spero di continuare così“.
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