La dodicesima tappa del motomondiale è alle porte e Pecco Bagnaia proverà a difendere la leadership e se possibile allungare in classifica generale sul compagno di marca Jorge Martin. Il pilota numero 63 di Ducati vive un momento di forma importante, viene dalle vittorie ottenute nel GP d’Austria e non ha alcuna intezione di fermarsi. Bagnaia nella conferenza odierna ha avuto modo di parlare del weekend appena trascorso e del potenziale per il GP di Aragon.
GP Aragon, Bagnaia: “Sono felice di tornare qui, il tracciato mi piace”
Nonostante un Jorge Martin alle calcagne, Pecco Bagnaia sembra aver innestato la marcia giusta per provare a mettere un buon numero di punti tra se ed il pilota spagnolo in vista di un finale di stagione che appare infuocato. Sul tracciato di Aragon il pilota italiano ha ottenuto la sua prima vittoria in MotoGP nel 2021, con uno spettacolare duello agli ultimi giri in cui Bagnaia e Marc Marquez hanno dato spettacolo regalando una grande gara agli appassionati. Chissà che lo scenario non possa ripetersi, con un terzo incomodo di nome Jorge che non starà a guardare. Di seguito le parole di Pecco Bagnaia nella consueta conferenza pre weekend:
“Sono felice di tornare qui, il tracciato mi piace. Si può andare veloce ma ci sono anche tante staccate. Possiamo godercelo e la nostra moto nel 2022 si è comportata bene, abbiamo un ottimo potenziale. Sappiamo che Marc qui è veloce, ma anche Martin. Sarà una battaglia tra tutti noi 4. Ci godiamo il tracciato, il sole e il nuovo asfalto. Questo tracciato ha sempre reso difficile creare gap durante la corsa. Vedremo se sarà un’altra battaglia come nel 2021 con Marquez o nel 2022 con Bastianini, che spingeva come un matto e mi ha superato al penultimo giro credo.” Poi Pecco ha parlato di un’ipotetica pioggia: “Se l’asfalto è davvero nuovissimo, di norma tende a essere scivoloso. Ho parlato con Vietti, che ha fatto test qua, e ha detto che già dal pomeriggio dopo la pioggia l’aderenza era ottima. Non credo sarà un problema.” – Francesco Bagnaia
Bagnaia si è poi espresso sulle 25 vittorie come Schwantz e su una possibile concomitanza futura nello stesso tracciato con la F1: “Cresci guardando dei piloti e poi arrivi a quei numeri nella classe regina. E’ incredibile, essere tra i primi 10 nella storia è fantastico. E’ sempre stato un sogno fin da giovanissimo arrivare a questo livello. Sulla concomitanza non so se sia davvero possibile: potrebbe essere bellissimo ma dipende anche dal circuito. Problemi di gommatura e di asfalto? Non ne ho idea.” – Francesco Bagnaia
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Fabio Mannella
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