Il 12° GP 2024 della MotoGP si correrà questo weekend lungo i 5344m del MotorLand di Aragon, nei pressi di Alcañiz, in Spagna e proprio su questa pista, nel 2022, Enea Bastianini, in sella alla Ducati del team Gresini, ha conquistato la sua quarta vittoria nella classe regina duellando contro il suo attuale compagno di squadra Pecco Bagnaia. Enea Bastianini, nella conferenza stampa di Aragon ha sottolineato come il livello si sia alzato.
GP Aragon, Bastianini: “Dobbiamo partire bene, è la cosa che conta di più”
Dopo l’edizione saltata nel 2023, Enea è quindi pronto a tornare ad Aragon, questa volta con una Ducati del team ufficiale e con la terza posizione in campionato da difendere da Marc Marquez ad appena 22 punti di distacco. Obiettivo ambizioso di accorciare le distanze con Francesco Bagnaia e Jorge Martin, distanti rispettivamente 61 e 56 punti da Bastianini.
“Nel 2022 è stata una bella battaglia qui, ero davvero al limite. Quest’anno sarà ancora più difficile, il livello è davvero altissimo. Siamo tutti piloti Ducati e tutti noi possiamo vincere. Dobbiamo partire bene: in Austria qualcosa non è andata come avrebbe dovuto e abbiamo avuto qualche problema, qua dobbiamo partire bene e dare qualcosa di più”
Per quanto riguarda invece la questione dell’asfalto appena rifatto e la possibilità di pioggia, Bastianini sottolinea: “Il nuovo asfalto può cambiare le cose, ma sarà così per tutti. Dovremmo controllare le gomme e provare le varie opzioni per capire cosa utilizzare durante la gara. Durante la trackwalk ho notato alcuni punti che potrebbero essere più insidiosi ma faremo il possibile. Se piove forse si scivolerà più che in altri tracciati ma credo nel lavoro fatto sulla pista”.
Durante la conferenza stampa, l’attenzione è stata poi rivolta alla prossima stagione, con il primo appuntamento che sarà quello della Thailandia e la reintroduzione in calendario di Brno, in Repubblica Ceca: “Sarà caldo in Thailandia, dura iniziare lì. Sono contento di correre a Brno”.
Altra questione sollevata dai giornalisti presenti è stata quella di poter arrivare ad un appuntamento che veda scendere in pista Formula1 e MotoGP lo stesso weekend sullo stesso tracciato, sulle orme di un evento minore organizzato recentemente a Suzuka, in Giappone. Bastianini ha commentato così questa ipotesi: “Sarebbe interessante, una cosa nuova e diversa può creare emozioni. La MotoGP ha fatto un grosso lavoro negli ultimi anni e forse nel futuro potrebbe esserci un’idea del genere”
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Redazione Rossomotori.it
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