Austria Yamaha
Per Yamaha quello dell'Austria è stato un weekend da dimenticare. Per la prima volta da Assen 2022 ha concluso un GP senza andare a punti.

Quello dell’Austria è stato un weekend disastroso per Yamaha. La casa di Iwata, per la prima volta quest’anno, non è riuscita a conquistare nemmeno un punto tra la Sprint Race del sabato e la gara lunga della domenica. Dopo dei segnali positivi negli scorsi appuntamenti, Yamaha è tornata ad accusare un distacco pesantissimo da Ducati a Spielberg: quasi 40 secondi, peggio persino della Honda.

Austria amara per Yamaha, ma ora ci sono i test a Misano

Sono poche se non nessuna le cose positive che Yamaha può portarsi via dal Gran Premio dell’Austria. Per la prima volta quest’anno, nessuno dei due piloti della casa giapponese è riuscito a conquistare almeno un punto durante l’intera durata del weekend. Questo non accadeva dal GP d’Olanda del 2022 ed è un risultato che fa preoccupare sia i piloti che i vertici del team. Oltre a questo dato, bisogna registrare che Yamaha ha accusato un distacco all’arrivo molto più alto rispetto agli appuntamenti precedenti. Rins, sedicesimo al traguardo, ha concluso la gara a +37.5 secondi dal leader Bagnaia; Quartararo, diciottesimo, a +43.7. Per riferimento, il distacco accusato all’arrivo del GP della Gran Bretagna era di +24.2 secondi in un circuito molto più lungo e tortuoso.

Austria Yamaha
Photo Credit: Yamaha MotoGP Media Center

La frustrazione dei piloti non è inaspettata ma, se Rins è al rientro da un infortunio e potrebbe accusare meno il colpo, Quartararo non ha potuto nascondere il suo scontento. Il francese ha concesso solo una breve intervista a Canal+ prima di lasciare l’Austria, dirigendosi subito a Misano per quelli che saranno tre giorni di test privati per Yamaha, Honda e KTM. Ecco le sue parole riportate da Motorsport.com:

“Chiaramente, è uno dei peggiori weekend della stagione. Stiamo cercando di migliorare, ma purtroppo le cose vanno sempre peggio. Non riusciamo a trovare un modo per migliorare. Ho cercato di spingere al massimo nei primi giri, come fanno gli altri, ma purtroppo siamo stati sorpassati. Poi, ho avuto problemi di pressione delle gomme, ed ecco che il risultato è disastroso“.

Yamaha Austria
Photo Credit: Yamaha MotoGP Media Center

Anche il direttore del team Yamaha, Massimo Meregalli, non ha potuto che constatare quanto il weekend dell’Austria sia stato terribile per il team. Le domande sono molte e Yamaha spera di trovare delle risposte durante i test di questi giorni. Ecco le sue parole riportate da Motorsport.com:

“È stata una giornata da dimenticare [quella di domenica]. È stata un’immagine speculare della Sprint. Non ci aspettavamo un weekend così difficile. Alex ha fatto un buon lavoro in gara, soprattutto considerando le sue condizioni. Fabio è partito bene, ma non è stato in grado di difendere la sua posizione, e il long lap penalty ha messo fine alle sue possibilità di lottare per i punti. A parte questo, non c’è molto da dire. Dobbiamo capire bene cosa sta causando queste scarse prestazioni. Abbiamo il GP di Aragon tra due settimane, ma prima abbiamo un test privato a Misano la prossima settimana. Valuteremo diversi componenti e, se i risultati saranno buoni, puntiamo a portare i pezzi direttamente ad Aragon”.

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Beatrice Vanzella

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