Il prossimo weekend della MotoGP vedrà protagonista l’Austria e lo storico circuito del Red Bull Ring. Uno dei terreni di caccia preferiti da Ducati grazie anche ai numerosi successi ottenuti negli ultimi anni. Inoltre, il team di Borgo Panigale potrebbe eguagliare il record di vittorie nella classe regina attualmente detenuto da Suzuki con ben 97 vittorie totali (assente nella top-class dal 2022).
Dominio Ducati in Austria: tra prime volte, sorpassi da urlo e addii
Dopo sei anni di digiuno dovuti principalmente allo stra-dominio di Honda e Yamaha con Marc Marquez, Valentino Rossi e Jorge Lorenzo a fare incetta di successi e podi, nel 2016 finalmente Ducati torna alla vittoria nella classe regina del motomondiale e lo fa in grande stile con una doppietta di forza al Red Bull Ring. A tagliare per primo il traguardo fu Iannone (The Maniac) e subito alle sue spalle un ottimo Andrea Dovizioso.
Dovizioso fu poi il grande protagonista del GP d’Austria e riuscì a portare la sua Ducati sul gradino più alto del podio del Red Bull Ring per ben tre volte tra il 2017 e il 2020. Indimenticabile la lotta con Marquez e il sorpasso decisivo all’ultima curva dell’ultimo giro. Molto più dolce-amaro il successo avvenuto nel 2020 da pilota ormai senza contratto e destinato a lasciare il motomondiale prima della breve parentesi con Yamaha Petronas.
A interrompere la striscia vincente di Dovizioso in territorio austriaco ci pensò Jorge Lorenzo nel 2018. Anche in quel caso a illuminare il weekend dei tifosi ci fu una lotta all’ultimo respiro con un Marc Marquez dominante, ma che comunque dovette cedere la vittoria ad un Lorenzo incontenibile e con una guida da museo delle due ruote.
Tutti i pronostici a favore di Ducati, salvo sorprese
Le enormi difficoltà che stanno vivendo Honda e Yamaha e un’Aprilia assai incostante, portano tutti i pronostici di vittoria per il GP d’Austria 2024 nelle mani di Ducati. La lotta per il mondiale diventa sempre più accesa e nessuno tra Bagnaia (vincitore delle edizioni del 2022 e 2023 del GP d’Austria) e Martin sembra voler cedere il passo al proprio rivale. Da non sottovalutare l’ottima forma di Bastianini (fresco vincitore del GP di Gran Bretagna) e il sempre presente Marquez. A rimescolare le carte potrebbe pensarci il meteo, infatti, le ultime previsioni prevedono un gran premio su asciutto ma la pioggia non è del tutto esclusa.
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Redazione Rossomotori.it
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