Il GP di Singapore si è rivelato particolarmente impegnativo per la Williams. Nonostante le promettenti qualifiche del sabato, che avevano visto entrambe le vetture accedere al Q2, il ritmo in gara non è stato sufficiente a mantenere le aspettative e lottare per la zona punti. Albon ha concluso in ventesima posizione a causa di un ritiro, mentre Colapinto ha chiuso undicesimo.
Le dichiarazioni di Albon su Colapinto dopo il GP di Singapore
Appena fuori dalla zona punti alla partenza del GP di Singapore, la gara per il team Williams è iniziata in modo caotico. Franco Colapinto ha fatto una partenza fulminante, superando Albon, Tsunoda e Sainz alla prima curva e guadagnando subito posizioni. Al contrario, Albon è scivolato in quindicesima posizione, visibilmente contrariato dall’azione del compagno di squadra.
“Franco si è lanciato in picchiata! Ma cosa sta facendo?” ha commentato Albon via team radio. Tuttavia, dopo aver rivisto le immagini dell’incidente, il pilota ha ridimensionato la sua reazione.
Dopo aver rivisto il filmato, Alexander Albon ha cambiato prospettiva, attribuendo l’accaduto più alla mancanza di spazio tra le vetture che a una manovra azzardata di Colapinto.
“Non so come sia sembrato dall’esterno, ma credo che il vero problema fosse che nessuno riusciva a girare correttamente in curva. Tutti si sono trovati stretti e, alla fine, sono stati costretti ad andare dritti alla prima curva. Io ero all’esterno e ho pagato il prezzo” ha spiegato Albon, come riportato da Motorsport.com.
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Irene Barbaro
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