Luca De Meo, presidente del Gruppo Renault, ha parlato della possibilità di passare ai motori Mercedes, dato il progetto fallimentare di Alpine e l’ingenti costi. Inoltre, il presidente ha smentito le voci sulla presunta vendita di Viry Chatillon e del team.
De Meo prende tempo, per ora niente Alpine-Mercedes
Le voci di una possibile collaborazione tra Renault e Mercedes, in Formula 1, ha messo sotto i riflettori Luca De Meo, presidente del Gruppo Renault. De Meo, presente al Gran Premio di Monza, in un intervista condotta da Motorsport.com, ha parlato del possibile passaggio ai motori Mercedes per il 2026, data la decisione di abbandonare la PU Renault:
“Abbiamo circa quattro o cinque settimane per prendere una decisione. Stiamo valutando come affrontare la Formula 1 dal 2026 per essere più competitivi, esaminando ogni possibile opportunità. L’idea di passare ai motori Mercedes è in considerazione, ma posso garantire che non è stata presa ancora alcuna decisione. Se analizziamo esclusivamente i costi di produzione di una power unit per il 2026 rispetto a quelli di un motore clienti, la differenza è enorme. Pertanto, chi guarda i numeri non può ignorare l’opportunità di entrare nel nuovo regolamento di F1 con un progetto che sia più competitivo ma meno costoso. Detto ciò, la proposta è sul tavolo, ma il Consiglio non ha ancora deciso. Questo è solo uno dei tanti aspetti in discussione su come affronteremo lo sport in futuro”.
Il passaggio alla PU Mercedes, in fatto di costi, è indubbiamente vantaggioso. Basti pensare che un team Costruttore ha un Budget Cup di 100 milioni di dollari l’anno, mentre la fornitura di un motore cliente costa solo 17 milioni. Altri fattori importanti sono progettazione e sviluppo, fasi che si salterebbero prendendo un motore esterno.
Altra questione che il Presidente De Meo ha tenuto a precisare è quella sulla sorte del team Alpine e Viry Chatillon che, secondo molti, Renault aveva in mente di vendere:
“Non stiamo vendendo nulla. A Viry-Chatillon ci sono persone competenti e preparate che stanno lavorando non solo sulla F1, ma anche su importanti progetti innovativi al di fuori del motorsport. È quindi importante mantenere la calma per poter fare le scelte migliori” – Luca De Meo.
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Alessandra Mottadelli
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