Dopo il Gran Premio d’Italia, anche a Baku, per il GP d’Azerbaijan 2024 la FIA sceglie di allungare la zona DRS dove sarà possibile per i piloti spalancare l’ala mobile per ridurre il drag e facilitare attacchi e persino i sorpassi per maggior tempo rispetto all’edizione passata.
Nel GP di Baku 2024 allungata la zona DRS di 100 metri
Nel weekend del GP d’Azerbaijan 2024, a Baku, la Federazione ha scelto di allungare la prima zona DRS di 100 metri per agevolare i sorpassi nel lungo rettilineo principale. Secondo quanto è stato deciso durante il weekend di gara a Monza, la commissione FIA ha fatto la stessa scelta anche sul circuito azero in modo da sfruttare a pieno la riduzione del drag grazie all’ala mobile posteriore.
Nel circuito brianzolo la zona DRS sul rettifilo è stata aumentata di 103 metri mentre a Baku sono esattamente 100 i metri in più dove si potrà sfruttare la potenza del DRS delle monoposto di Formula 1. Infatti, se nella passata edizione del Gran Premio i piloti potevano aprire l’ala mobile dopo 447 metri dalla curva 20, ora potranno farlo 347 metri dall’uscita dell’ultima curva che porta al rettilineo del traguardo.
La scelta della FIA è un ritorno alla normalitÃ
In precedenza, la Federazione aveva scelto di ridurre la lunghezza delle zone DRS in diversi circuiti presenti nel calendario di F1. Nell’edizione 2023 fra questi circuiti vi era anche quello di Baku. Questo passo indietro non ha evidentemente scoraggiato la Federazione che ha scelto di ridurre le zone DRS a Spa-Francorchamps e Barcellona proprio quest’anno: i piloti infatti non hanno apprezzato le modifiche e hanno riferito di aver avuto grandi difficoltà a sorpassare le altre monoposto.
Nel circuito cittadino di Baku, dove l’esito della Gara è sempre un’incognita, i piloti avranno quindi a disposizione 100 metri in più per darsi battaglia e sfruttare il DRS sul rettilineo principale. Il setup da medio-basso carico richiederà un profilo alare più carico rispetto a Monza grazie al quale il DRS darà maggior benefici grazie alla maggior quantità d’aria che passerà fra i due flap dell’ala posteriore.
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