Il pilota della Haas Kevin Magnussen è stato squalificato per una gara dopo essere stato penalizzato per uno scontro con il rivale dell’Alpine Pierre Gasly durante il Gran Premio d’Italia; i punti di penalità ricevuti lo hanno portato oltre il limite massimo stagionale.
Kevin Magnussen penalizzato: salta il GP di Azerbaijan
È stata una gara movimentata per la Haas a Monza, con Nico Hulkenberg penalizzato di 10 secondi all’inizio della gara a seguito di una collisione con il RB di Yuki Tsunoda, prima che Magnussen ricevesse la stessa penalità per il suo incidente con Gasly.
Il danese aveva provato a sorpassare l’Alpine all’interno della curva 4, ma aveva bloccato la vettura e successivamente era entrato in contatto. Nel loro verdetto, gli steward hanno ritenuto che Magnussen fosse interamente da biasimare per questo, avendo ritenuto che non avesse guidato in modo sicuro e controllato durante la manovra.
Nonostante abbia ottenuto un punto tagliando il traguardo in P10, la penalità di Magnussen significa che ha ricevuto altri due punti di penalità sulla patente. Questo porta il suo totale a 12 e, se un pilota raggiunge questo totale in un periodo di 12 mesi, gli verrà comminata una squalifica di una gara.
Di conseguenza, Magnussen sarà costretto a saltare il prossimo Gran Premio in Azerbaijan, e la sanzione è confermata da un documento ufficiale della FIA, di cui rilasciamo quanto segue: “In conformità con l’Articolo 4.2 del Regolamento Sportivo della Formula 1 FIA, poiché il pilota della vettura 20 ha accumulato 12 punti di penalità (vedi Documento 57), la Superlicenza del pilota della vettura 20 deve essere sospesa per la prossima Competizione”.
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