Da ormai diversi Gran Premi la lente d’ingrandimento è sulla MCL38, viste le sue ottime prestazioni. Dalle riprese televisive del GP d’Azerbaijan, è stato notato un movimento insolito nell’ala posteriore della monoposto McLaren, che favorirebbe le prestazioni del team. Al momento non c’è nessuna investigazione da parte della FIA, la scuderia di Woking è in linea con il regolamento.
La strana flessione dell’ala posteriore McLaren
Si è appena concluso il GP d’Azerbaijan, con un altro successo papaya: il team, adesso, si trova in prima posizione nel campionato costruttori. La scuderia britannica è in testa con 476 punti, 20 punti in più rispetto a Red Bull e 51 di stacco dalla Scuderia Ferrari. L’ottima prestazione di Oscar Piastri, però, ha fatto ricadere l’attenzione sulla sua monoposto, in particolare sull’ala posteriore della McLaren. Già in passato, alcuni team avevano messo in discussione la regolarità dell’ala anteriore della MCL38, che si è rivelata conforme al regolamento FIA. Questo salto di performance, ovviamente, non poteva passare inosservato e, dalle riprese ufficiali del GP di Baku, sembrano esserci movimenti insoliti sul retro della vettura.
I'll leave this here @ScuderiaFerrari @FIA
— B (@brakeboosted) September 15, 2024
The entire DRS flap is rotating under load. You can see at the pivot points, the flap is not aligning with the wing tips.
The flap is backing off at high speed, shedding drag. How is this okay? pic.twitter.com/OL5IijqnJV
Da come si nota nel video, l’ala posteriore mostra una flessibilità insolita in zone in cui non è attivo il DRS: è chiaramente visibile un’apertura maggiore del flap mobile rispetto alle altre monoposto, creando distanza tra il main plane e il flap DRS. Questo meccanismo permetterebbe alla vettura di avere meno deportanza e meno resistenza a velocità elevate, come quelle dei rettilinei, arrivando a raggiungere le velocità che si realizzerebbero con l’attivazione del DRS.
Il dettaglio è cruciale per il successo nella gara, lo è stato soprattuto a Baku, dove le prestazioni di Piastri e Leclerc erano di un livello elevato. Secondo la FIA, tutte le investigazioni del caso vengono fatte prima della gara e la MCL38 rispetta il regolamento. McLaren, quindi, grazie a questa intuizione sull’ala posteriore, riesce ad ottimizzare le prestazioni senza infrangere nessuna regola. Sicuramente ci sarà bisogno di nuovi test e maggiori controlli in merito alla flessione delle ali, ma, per ora, il team Papaya si sta dimostrando vincente anche da questo punto di vista.
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