Il GP d’Italia è stato essenziale per il nuovo pilota Williams, che ha saputo dimostrare le sue qualità in un circuito così difficile. Nell’appuntamento di Paddock GP, Fabiano Vandone ci ha raccontato la sua opinione sulle prestazioni di Franco Colapinto. Il giovane argentino, forse passato inosservato durante il weekend, è riuscito a fare un lavoro straordinario sulla sua nuovissima monoposto.
Vandone su Colapinto: “Non ha commesso errori”
Il weekend di gara a Monza è stato solo l’inizio per Franco Colapinto, che ora ha preso il posto di Logan Sargeant in Williams fino alla fine di questo campionato. Il suo esordio in Formula 1 ha suscitato stupore: il pilota argentino, infatti, è riuscito a finire la gara in dodicesima posizione, partendo dalla diciottesima. Ma il Gran Premio d’Italia, come ogni anno, è un grande spettacolo, soprattutto per i tifosi italiani, e, in aggiunta, il debutto di Antonelli nelle FP1 con Mercedes potrebbe aver distolto l’attenzione dal lavoro in pista del nuovo compagno di squadra di Albon.
Con Fabiano Vandone, abbiamo parlato proprio di Franco Colapinto e delle sue prestazioni, durante il nostro appuntamento con Paddock GP. Il noto giornalista di ChronoGP ha espresso la sua ammirazione per il giovanissimo pilota e della difficoltà del circuito, che, soprattutto per un rookie, sarebbe potuto essere una sconfitta.
“Colapinto ha fatto una gara a tutta indietro, non è stato valorizzato tutto il lavoro che ha fatto. Ha corso molto bene, non ha commesso errori. È saltato su una monoposto su un circuito difficilissimo, perché, parliamoci chiaro, a Monza viaggi con poco carico aerodinamico nella macchina che a 350 km orari è leggerissima. Se poi viaggi anche in scia, come nel suo caso, la macchina risponde dopo, perché perdi effetto suolo e sei nel tunnel d’aria. Quindi riuscire a fare quello che ha fatto il venerdì e il sabato Colapinto, la presa di contatto con la macchina su una pista di quel genere lì, per me ha fatto un gran lavoro. Ha fatto un capolavoro per un pilota che è partito diciottesimo ed è arrivato dodicesimo“.
Vandone: le nuove iniziative per i giovani piloti
La performance di Franco Colapinto non è certo passata inosservata agli occhi di Fabiano Vandone, che ha notato come entrambi i nuovi piloti che hanno corso durante il weekend a Monza abbiano dimostrato le loro qualità. Infatti, anche Andrea Kimi Antonelli, nonostante l’incidente nella prima sessione di prove libere, è parte di un grande progetto portato avanti da Liberty Media.
“Mi sono concentrato sui giovanissimi. Hanno avuto opportunità diverse e in maniera diversa, uno soltanto un turno di guida e l’altro l’intero Gran Premio, uno che non ha fatto errori ed arrivato da diciottesimo a dodicesimo e Antonelli ha dimostrato come poteva fare con un errore. Soprattutto considerando che Stefano Domenicali sta pensando anche a delle iniziative dedicate ai giovani piloti in Formula Uno. Quindi ho seguito anche un po’ quello che è, in questo momento, uno degli interessi primari di Liberty Media“.
Si sta pensando, infatti, di coinvolgere i giovani piloti durante i test Pirelli ad Abu Dhabi, a fine campionato. L’idea, che, per ora, è solo un’ipotesi, è quella di realizzare una Sprint Race per i rookie il martedì dopo il GP di Abu Dhabi. Questo permetterebbe ai giovani di avvicinarsi alla Formula 1 e il programma è sempre più reale, ora non ci resta che attendere la realizzazione del progetto.
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